Calcio. Sconfitta amara per il Lecco: il Venezia vince 2-1

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Il Lecco cade in casa, la retrocessione è sempre più vicina

Apre le marcature Buso al 22′, risponde il Venezia con Pohjanpalo (58′) e Busio (60′)

LECCO – Il Lecco spreca l’opportunità della vittoria dopo aver dominato il primo tempo al Rigamonti-Ceppi, il Venezia nel secondo tempo nel giro di due minuti non solo riagguanta il risultato ma lo ribalta vincendo per 2-1. I blucelesti sono sempre più vicini alla retrocessione diretta siccome mancano solo quattro gare al termine del campionato e la prossima sarà in casa della capolista Parma.

Il mister bluceleste Andrea Malgrati conferma lo stesso modulo delle due precedenti gare effettuando solo un cambio negli undici titolari vittoriosi con la Reggiana. Infatti, riprende il suo posto a centrocampo Sersanti, scontata la squalifica, davanti il solito tridente composto da Crociata, Novakovich e Buso.

Invece, Vanoli ripropone la stessa formazione tranne alcune eccezioni che ha vinto con il Brescia la settimana scorsa: difesa muscolare a tre, e centrocampo a cinque con Candela e Bjarkason sulle fasce laterali. Davanti a fianco dell’incubo delle difese Pohjanpalo parte Pierini.

Cronaca

Inizio spedito per entrambe le squadre, il Lecco mantiene il possesso della palla e il Venezia pressa sul portatore. Il primo tiro bluceleste arriva al 6′ minuto di gioco con Crociata (L) che dalla distanza spedisce alto. Gli ospiti si fanno vedere dalle parti di Melgrati (L) all’8′ con la punizione in mezzo di Andersen (V) ma, la retroguardia allontana in sicurezza la sfera.

Col passare dei minuti il Venezia schiaccia il Lecco nella sua metà campo e i blucelesti fanno fatica a ripartire. Al 18′ break offensivo della squadra di Malgrati, Buso (L) riparte bene sulla sinistra e cambia lato per Lepore (L) che crossa in mezzo per Novakovich (L) la difesa arancioneroverde chiude compatta sull’americano.

Al 22′ azione simile alla precedente, Nicolò Buso (L) lanciato in profondità lascia sul posto Svoboda (V), si accentra e calcia verso la porta trovando il palo interno e la rete dell’1-0 Lecco. Il Venezia fatica a reagire al 32′ Idzes (V) in proiezione offensiva, appoggia in area verso Pohjanpalo (V) che però non riesce a girarsi.

Al 37′, gli ospiti pericolosi da corner con il numero 6 Busio (V) che calcia ad altezza del dischetto del rigore, Melgrati (L) si fa trovare pronto e respinge nel traffico. Al 40′, nuova occasionatissima Lecco, Sersanti (L) mette in mezzo un pericoloso rasoterra per Novakovich (L) però il numero 90 arriva in ritardo di un soffio.

Novakovich (L) al 45′ sbaglia clamorosamente la rete del 2-0, l’attaccante supera bene il suo diretto avversario e si ritrova difronte a Joronen (V) ma il suo tiro termina di poco a lato. Il primo tempo si conclude con il Lecco meritatamente in vantaggio al Rigamonti-Ceppi, la squadra di Malgrati dopo i primi minuti di sofferenza ha preso in mano il pallino del gioco ancor di più dopo il gol di Buso contenendo la fievole reazione del Venezia.

Nella ripresa Vanoli dovrà cambiare qualcosa per continuare ad inseguire il secondo posto promozione, i blucelesti invece devono stare attenti a non chiudersi troppo in difesa e sfruttare gli spazi che il Venezia potrebbe offrire in quanto si sbilancerà in avanti alla ricerca del pareggio.

Secondo Tempo

Vanoli ad inizio ripresa toglie un centrocampista per un attaccante e il Venezia si rende subito pericoloso al 48′ con il colpo di testa da distanza ravvicinata di Busio (V) Melgrati (L) si supera in tuffo per salvare il risultato. Il Lecco reagisce in ripartenza ancora con Buso (L) che ruba palla ad Altare (V) che calcia però Jonsen (V) chiude bene lo specchio mettendo in angolo.

Da corner di nuovo i padroni di casa pericolosi, Caporale (L) colpisce di testa ma la palla finisce tra i guantoni del portiere veneto. Il Venezia ha un nuovo piglio e trova da angolo il pareggio all’58’ con Pohjanpalo (V), completamente solo, che di testa buca la porta di Melgrati (L).

Uno-due letale del Venezia che dopo un minuto trova anche il vantaggio: Altare (V) addomestica per Busio (V) che dal limite dell’area lascia partire un micidiale destro nell’angolino basso alla sinistra del portiere lecchese. Al 62′, punizione tagliata di Lepore (L) dalla trequarti troppo alta per Novakovich (L), nello scontro cade a terra il portiere Joronen (V) soccorso dallo staff medico.

Malgrati cambia e retrocede Crociata (L) a regista centrale e risponde al 72′ inventando un gran lancio per Parigini (L) che però non ci arriva di un soffio. Al 77′ episodio chiave della gara, Celjak (L) viene espulso per fallo da ultimo uomo su Gytkjaer (V) lanciato verso la porta.

Lecco in difficoltà nel finale, il Venezia continua ad attaccare e si rende pericoloso ancora da corner: sponda di testa di Pohjanpalo (L) per Altare (V) che da due passi spara in porta, Melgrati (L) ancora decisivo. Il portiere blucelste compie due parate decisive negli ultimi minuti di gioco su Olivieri prima di piede e poi in tuffo plastico.

Finisce con una sconfitta la partita del Rigamonti-Ceppi, il Lecco ha giocato alla grande nel primo tempo poi il Venezia si è svegliato e ha messo a segno un uno-due letale. Nel finale l’espulsione di Celjak ha messo ancora più in difficoltà la formazione bluceleste assediata dalla corazzata arancioneroverde.


Tabellino

LECCO: Melgrati; Lepore, Celjak, Bianconi, Caporale; Sersanti, Degli Innocenti (70′ Parigini), Ionita (70′ Frigerio); Crociata, Novakovich (75′ Inglese), Buso. All. Melgrati

VENEZIA: Joronen; Idzes, Svoboda, Sverko (46′ Altare); Candela (46′ Zampano), Busio, Tessmann, Andersen (46′ Gytkjaer), Bjarkason; Pohjanpalo (86′ Olivieri), Pierini (68′ Jajalo). All. Vanoli

Marcatori: 22′ Buso (L), 58′ Pohjanpalo (V), 60′ Busio (V)

Arbitro: Marcenaro di Genova coadiuvato da Margani di Latina e Miniutti di Maniago, quarto ufficiale Ramondino di Palermo. Al VAR Miele di Nola e all’AVAR Pairetto di Nichelino.

Ammoniti: Pohjanpalo (V), Lepore (L), Parigini (L)

Espulsi: Celjak (L)


Classifica

Parma 70
Como 67
————–—
Venezia 64
Cremonese 60
Catanzaro 56
Palermo 52
Brescia 46
Pisa 44
——————
Sampdoria 44
Cittadella 44
Südtirol 43
Modena 40
Reggiana 40
Cosenza 39
Spezia 38
——————
Ternana 37
Bari 36
————–—
Ascoli 34
FeralpiSalò 31
Lecco 26