LECCO – L’imprenditore pugliese Paolo Di Nunno di fatto non è ancora proprietario della Calcio Lecco (si dovrà attendere l’esito dell’asta fallimentare in programma il prossimo 9 giugno), ma la caparra di 25 mila euro versata in Tribunale sembra essere già il primo decisivo passo per assumere la giuda di via Don Pozzi e, secondo indiscrezioni, Di Nunno si starebbe già muovendo per costruire la nuova squadra con l’obiettivo della promozione in LegaPro.
Voci di corridoio affermano che la panchina del Lecco dovrebbe passare dalle mani di Alberto Bertolini ad un altro illustre bluceleste: Alessio Delpiano. L’allenatore piemontese non a caso era già stato a lungo corteggiato da Di Nunno ai tempi del Seregno, ma l’affare tra loro non si era mai concluso, almeno fino a questo momento. Insieme al nome di Delpiano, inoltre, inizia a farsi strada anche quello di Fabio Cristofoli, centravanti tra i più forti e apprezzati della categoria, che insieme al tecnico ha giocato ad Olginate, ha vinto un campionato col Castiglione e ha affrontato la poco brillante stagione 2016/2017 con la Pro Sesto. I due sono legati da un forte sodalizio professionale che potrebbe continuare con la maglia bluceleste. Per la nuova retroguardia bluceleste, invece, si parla del possibile ingaggio di Francesco Viscomi in arrivo dal Varese Calcio. Nel centrocampo firmato Di Nunno, invece, potrebbero tornare a prendere posto gli ex blucelesti Luca Baldo e Paolo Vignali, mossa che potrebbe rivelarsi utile anche per ridurre il debito sportivo che ad oggi pesa ancora sulla Calcio Lecco.
Non essendo ancora stato formalizzato l’acquisto della società da parte dell’ex patron del Seregno, per il momento si tratta solo di pure ipotesi, ma quel che è certo è che queste indiscrezioni stanno già accendendo le speranze di tutti i tifosi blucelesti che sognano il ritorno del Lecco tra i professionisti.