LECCO – Dopo l’esordio live di Galbiate, Arturo Fracassa ha fatto domenica il suo secondo concerto in una location altamente emozionante, la Casa del Pellegrino di Civate.
Il cantautore cestista ha momentaneamente abbandonato lo spirito rock per fornire al suo pubblico una versione completamente diversa dell’album “Baciami Arturo”. Fracassa ha deliziato la platea con una versione “acustica”, esibendosi da solo con la sua chitarra o facendosi accompagnare, in alcune canzoni, da Ernesto Colombo (percussioni), Alberto Freddi (violino) e da Marco Brusadelli, sassofonista e anche allenatore del playmaker nel GSG Civatese.
Arturo ha cantato solo i pezzi del suo album, uscito lo scorso mese di dicembre grazie a una raccolta di crowdfunding. Il concerto è iniziato con la canzone “Aria” e si è concluso con l’intima “Baciami Arturo”, pezzo che dà anche il titolo all’album.
“Ho scelto di cambiare un po’ le cose per sfruttare al meglio l’atmosfera della location, e penso che questa cosa sia arrivata al pubblico. La versione acustica mi ha permesso di far giungere meglio i testi e credo che molte persone si siano emozionate assieme a me. Sono rimasto molto soddisfatto di questa esibizione e non escludo di riproporla in futuro, magari in ambienti simili a questo” ha dichiarato Arturo.
Alla serata hanno partecipato quasi un centinaio di persone, stipando completamente la piccola sala.
“Vorrei ringraziare l’associazione Luce Nascosta di Civate, che mi ha permesso di suonare in un contesto così intimo e prezioso, e anche i bravissimi musicisti che mi hanno accompagnato ieri sera, aiutandomi a creare un’atmosfera davvero unica.”