LECCO – Grande festa per il ciclismo lecchese, che sabato pomeriggio si è radunato in sala Ticozzi, per tracciare un bilancio dei quattro anni sotto la presidenza di Alessandro Bonacina e per celebhrare i successi dei tanti sportivi che nel 2012 si sono distinti sulle due ruote.
“Sono stati quattro anni impegnativi – ha ricordato il presidente Bonacina – in cui ho cercato di mettere in campo il mio impegno, le mie capacità, la mia passione, trascurando qualsiasi interesse personale”. Sollecitato dalle domande del conduttore, Fabio Balbi, il numero uno del Comitato di Lecco ha ammesso: “La più grande soddisfazione? Essere riuscito a fare qualcosa. All’inizio avevo timore di non farcela. Poi, con l’aiuto dei miei collaboratori, sono riuscito a fare qualcosa”. Il contributo di Alessandro Bonacina al ciclismo lecchese potrebbe comunque non esaurirsi con la fine del suo mandato: “Alla prossima assemblea elettiva del 19 novembre, mi ricandido”.
Non rinnoverà, invece, il suo impegno da Consigliere Nazionale Carlo Buzzi, primo fra i tanti premiati della manifestazione: “Non mi ricandido da nessuna parte: ho fatto il mio giro ed è giunto il momento della “rottamazione”. Sono anche un po’ stanco”.
Oltre a Carlo Buzzi, nel gruppo dei Dirigenti sono stati premiati: Carlo Crippa (direttore di corsa), Daniele Fumagalli (presidente Velo Club Oggiono), Ennio Decio (presidente Bike Action Team Galgiana), Mattia Bennato (Direttore Sportico Team Oliveto), Giorgio Rigamonti (Direttore Sportivo UC Costamasnaga) e l’assessore allo sport della Provincia, Antonio Rossi, che non ha mancato di fare riferimento alle sue performance ciclistiche. “Mi sento uno scalatore, ma il mio fisico non è da scalatore – ha ammesso il campione di canoa – Il mio futuro dopo la revisione delle province? Dal primo gennaio penso che non sarò più assessore provinciale. E’ stata un’esperienza molto bella, in cui ho anche visto le grandi difficoltà legate agli iter buraocratici: per mettere 15 cartelli, ci sono voluti tre anni”. Il plurimedagliato olimpico ha inifine lanciato un messaggio ai tanti giovani presenti in sala: “Devono fare sport e imparare valori che resteranno per sempre. Il risultato non è così importante. L’importante è avere una passione nella vita”.
Dopo la premiazione delle società UC Costamasnaga La Piastrella, che festeggia il 60° anno di fondazione, Pedale Galbiatese, è salita sul palco Elisa Corti, presidente del Comitato Lecchese per il Grande Ciclismo. Incalzata dalle domande a proposito dei prossimi grandi eventi, la presidente Corti ha rivelato: “E’ stata chiusa l’organizzazione del Giro d’Italia, che non prevede tappe in Lombardia, salvo quella finale. Bisognerà rimediare nel 2014. Per il Giro di Lombardia, possiamo invece sperare”.
Prima del riconoscimento all’Acel Service e prima di dare il via alla lunga lista degli sportivi premiati,
la platea ha giustamente rivolto un applauso in ricordo di Fiorenzo Magni, protagonista del ciclismo lecchese appena scomparso.
Sul palco della Sala Ticozzi si sono poi avvicendati i protagonisti di tutte le età dell’ultima stagione.
Sotto ecco l’elenco dei premiati, a seguire la galleria fotografica.