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LECCO – L’amore per il Lecco non muore mai. E’ questo, in sostanza, il messaggio lanciato venerdì sera presso il Legea Point di Viale Turati, dove è stata presentata ufficialmente la squadra impegnata nel campionato di serie D. Ad accogliere i blucelesti sono accorsi molti tifosi, desiderosi anche di osservare da vicino e acquistare tutti i capi del merchandising firmato Legea. A fare gli onori di casa è toccato al sindaco, Virginio Brivio, coinvolto in prima persona nel travaglio societario che ha segnato l’ultima estate bluceleste. “Grazie a chi ci è stato vicino – ha esordito il primo cittadino – Grazie a chi ci ha creduto, agli imprenditori che si sono riavvicinati. L’operazione non è ancora conclusa, perché altri si aggiungeranno. La cosa importante è promettere meno, ma fare con onestà il nostro lavoro. Spero che la squadra contagi questa città sempre di più. Sono sicuro che ce la farà”.
Gli anni della serie A sono lontani, ma con le nuove maglie, le polo e le felpe realizzate da Legea è chiaro l’intento di tornare ai tempi in cui il “Rigamonti-Ceppi” era uno spauracchio anche per Inter e Juve. “Sulle maglie sono stati riprodotti due importanti trofei conquistati dal Lecco – ha spiegato il conduttore della serata, Alvin Alborghetti – La Coppa Anglo-italiana e la Coppa Italia sono sparite dalla sede nell’era Cimminelli, ma ora sono riapparse almeno su questi indumenti”. Non poteva mancare all’appuntamento il senatore Antonio Rusconi, numero uno della neonata società CentoBluceleste, fondata solo una settimana fa a sostegno dei colori blucelesti: “Sono qui come tifoso e penso di prestare voce ai tanti tifosi che non volevano arrendersi. Ringrazio chi ci ha creduto. La strada è in salita, ma è una strada importante. Mi ha fatto piacere ricevere messaggi in Facebook da tanti ragazzi giovani, anche di 25 anni, che mi chiedono quando potranno dare 1000 euro per il Lecco. Questo mi ha commosso”. Soddisfatto anche Paolo Cesana, amministratore unico della Calcio Lecco: “C’ero anch’io quando il Lecco giocava in serie A. Sono ricordi bellissimi, ma in questo momento sono contento di vedere tanta gente vicina alla squadra anche in questa categoria. Stiamo ripartendo con molta fatica e spero di vedere sempre più gente allo stadio, perché a Lecco c’è ancora voglia”.
Infine, il Questore Fabrizio Bocci: “Sono contento per l’inaugurazione ufficiale di questa annata e che si sia riusciti a riparare all’impasse della scorsa estate”. 
Conclusi i saluti, i riflettori si sono accesi sui giovani della Juniores, guidati dal tecnico Antonio Amatobene, e sui protagonisti della prima squadra. Dal negozio al centro del viale – chiuso al traffico per l’occasione – sono sfilati quasi tutti i blucelesti, dal capitano Andrea Rota, al bomber Davide Castagna, dai giovani Luca Redaelli e Carlo Ripamonti, ai più esperti Stefano Mauri e Riccardo Poi. Infine, l’allenatore bluceleste Fiorenzo Roncari e tutto lo staff tecnico. Ad accompagnarli, tanti cori, l’abbraccio dei tifosi e l’esibizione acrobatica di due virtuosi freestyle del pallone, Antonio Cusmati e Antonio Sebia.
