LECCO – Un gol incassato nel recupero fa sempre male. Se poi si è in vantaggio sul campo della seconda in classifica, il rammarico cresce. Un punto conquistato a Crema non può però sminuire le ambizioni del Lecco. Può solo alimentarle.
Alberto Frigerio, autore di interventi importanti allo stadio “Voltini”, accetta il risultato finale e spiega: “Abbiamo fatto una buona partita. Nel primo tempo li abbiamo forse aspettati un po’ troppo, facendo un po’ di fatica. Nel secondo tempo, invece, abbiamo fatto davvero bene. Certo, c’è il rammarico di aver preso gol a tempo scaduto. Trovato il gol, abbiamo provato a difendere il risultato, ma abbiamo commesso una piccola disattenzione difensiva e ci hanno punito. Il pareggio, però, può sembrare giusto. Tra l’altro, io non ho visto, ma sul gol loro c’è forse anche fuorigioco”. Si interrompe dunque a Crema la personale imbattibilità di Frigerio, che durava dalla gara di Castel Goffredo. “Mi dispiace aver interrotto l’imbattibilità perché era la settima partita, però avrei fatto la firma per questo pareggio. Sono contento di aver portato a casa un buon punto, che ci permette di avvicinarci almeno all’Olginatese. Vediamo come vanno le altre”.
Stefano Mauri, che ha messo la firma sul cross del gol del vantaggio, commenta la trasformazione avvenuta tra primo e secondo tempo. Un cambio di rotta al quale il Lecco ci sta abituando: “Il primo tempo è andato così così; nel secondo, invece, abbiamo fatto meglio noi. Il pareggio è giusto, anche se mancava poco a portare a casa la vittoria. Dobbiamo considerare che sono tutte squadre che entrano per giocare bene. Cercheremo di giocare i due tempi al massimo; non
sarà facile, ma ci proveremo. Abbiamo fatto comunque un buon punto”.
Il cambio di ritmo della ripresa non è stato casuale, come spiega il tecnico Fiorenzo Roncari: “Abbiamo scelto di aspettarli un po’ di più, cercando di alzare i ritmi nel secondo tempo. Siccome abbiamo giocato domenica e giocheremo ancora fra pochi giorni, abbiamo fatto questa scelta, anche in relazione all’avversario. E’ vero che Frigerio ha fatto un paio di buoni interventi, ma Frigerio gioca nel Lecco e ci sta che si impegni. Diciamo che loro hanno avuto un po’ di predominio nel primo tempo, noi davvero tanto nel secondo”. L’allenatore bluceleste condivide con i suoi ragazzi il rammarico per una vittoria sfuggita al ’92. ” Sono d’accordo, perché, se butti via 2 punti in questo modo, hai sempre grande dispiacere. In ogni caso, questo risultato deve accrescere l’autostima del Lecco”. Il pensiero va già a domenica, quando al “Rigamonti-Ceppi” arriverà il Caravaggio. In attacco, mancherà Davide Castagna, che a Crema ha rimediato il quarto cartellino giallo. “Domenica dobbiamo stringere i denti – conclude Roncari – Mancherà Davide, ma per fortuna ci sono altre soluzioni per completare la parte offensiva. Dobbiamo solo stare sul pezzo non 90 minuti, ma 95. Alla fine, di questa partita resta qualcosa di buono, anche se è incredibile il gol che abbiamo preso: siamo stati troppo passivi”.
Ed ecco Davide Castagna, a segno per la quattordicesima volta in questo campionato, nonostante il malessere degli ultimi giorni. “A parte il gol, non sono molto contento di me. E’ vero che non stavo bene, sono un po’ fiacco, ma avrei potuto fare meglio”. Per riprendersi, il Toro avrà a disposizione la partita di domenica prossima, che dovrà forzatamente seguire dalla tribuna a causa della squalifica. Prima o poi, doveva arrivare: “Sì, ma mi dispiace saltare una partita in casa”. Il pareggio incassato al 92′ non abbatte il bomber. “Loro si sono dimostrati una squadra forte; noi siamo stati all’altezza e abbiamo avuto la beffa finale. Domenica era capitato a noi di segnare alla fine, oggi agli altri. La bala l’è tunda…”.