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LECCO – Non finisce di stupire questo Lecco. Ingolfato e sotto di due reti alla fine del primo tempo, travolgente nel primo quarto d’ora della ripresa. Quanto basta per liberarsi dalla carogna salita nei primi 45 minuti, ribaltare il risultato e condurre in porto un vascello che sembrava pronto a inabissarsi contro i brianzoli di Seregno. Così non è stato. Per l’ennesima volta dall’inizio di questo campionato, il Lecco è riuscito a imporre la legge del “Rigamonti-Ceppi”: da qui non si porta via niente, finché c’è ancora una goccia di sudore da spremere. E il Lecco ne aveva ancora, se non nelle gambe, sicuramente nel carattere. La dimostrazione è arrivata dopo un primo tempo in cui i blucelesti di Roncari non solo hanno impressionato in negativo, ma hanno anche perso per infortunio il capitano, Andrea Rota, vittima di un colpo al torace che lo ha limitato fino all’uscita dal campo. Messo alle corde da un Seregno più pimpante e galvanizzato dal doppio vantaggio, il Lecco ha reagito. Una reazione di nervi, di orgoglio, di grinta, più che di gioco. Così, è bastato un calcio di punizione di Mauri sfruttato al meglio da Chessa per rimettere in corsa i blucelesti al 6′ della ripresa. E’ bastato gonfiare la rete sotto la Nord per ricaricare le forze e mandare in tilt gli ospiti. Sono bastati altri 7 minuti per cingere d’assedio l’area del Seregno e procurarsi due rigori – netti – da consegnare al bomber Davide Castagna, al rientro dopo la malattia. Il toro non si è fatto distrarre dai gufi e ha trasformato i due penalty nell’incredibile vantaggio bluceleste. Con il Seregno in inferiorità numerica, il Lecco ha sfiorato altre volte il gol, ma, ristabilito l’equilibrio numerico per il rosso ad Uggè, ha concesso qualcosina anche agli ospiti. Non abbastanza per compromettere un’altra giornata di grandi emozioni blucelesti. Non sempre andrà bene, d’accordo, ed è chiaro che il Lecco non potrà permettersi di bucare sistematicamente l’approccio alla partita. Questo non è un paese per molli. I blucelesti l’hanno capito.
LECCO (4-3-3): Frigerio 6, Redaelli 6,5, Uggè 5, Rudi 6,5, Maggioni 6; Andrea Rota 6 (37′ pt Di Ceglie 6,5), Romeo 6 (28’st Nicola Rota ng), Mauri 7,5; Chessa 6,5, Castagna 7, Martin 6 (35’st Papa ng). A disp.: Facheris, Bonacina, Poi, Ripamonti. All.: Roncari.
SEREGNO (4-3-3): Maggioni 7; Buonanno 6, Viganò 6, Gritti 6, Mureno 5; Gestra 6, Selvatico 6 (42’st Comi ng), Di Lauri 6,5; Cardinio 6,5, Giangaspero 7, Ferrè 6,5 (21’st Tedeschi ng, dal 29’st Vangi ng). A disp.: Colarieti, Borin, Samaden, Pellegata. All.: Aquilante.
ARBITRO: Claudio Gualtieri di Asti. Assistenti: Trussi (Alessandria), Saccotelli (Collegno)
RETI: Giangaspero (S) al 24′ e al 35’pt, Chessa (L) 7’st, Castagna (L) al 12′ e al 14′ st, entrambi su rigore.
NOTE: Ammoniti Uggè, Redaelli, Maggioni, Mauri (L), Di Lauri (S). Espulsi Mureno (S) al 11’st per doppia ammonizione, Uggè (L) al 36’st per doppia ammonizione. Espulso Battazza (L) dalla panchina al 26’st per proteste. Angoli: 9-3. Spettatori: 852. Incasso: 5.406,90 euro.
RISULTATI 11^ GIORNATA
Aurora Seriate – Caronnese 1-1
Caravaggio – A. Montichiari 1-0
Darfo Boario – Mezzocorona 3-0
Fersina P. MapelloBonate 2-3
Lecco – Seregno 3-2
Pergolettese – AlzanoCene 1-1
Pontisola – Castellana 1-1
Sant’Angelo – Trento 3-1
St. Georgen – Olginatese 2-2
Voghera – Pro Sesto 3-2
CLASSIFICA
Caronnese 29, Pergolettese 24, Pontisola 24, Olginatese 23, Voghera 22, MapelloBonate 16, Pro Sesto 15, Caravaggio 15, Lecco (-3) 15, A. Seriate 13, A. Montichiari 13, Seregno 12, Mezzocorona 12, AlzanoCene 11, Castellana 10, Sant’Angelo 9, Darfo (-1) 9, St. Georgen 9,
