Il Lecco vince e respira. L’unica cosa che conta davvero

LECCO – Vittoria, 3 punti in più e un po’ di ossigeno in classifica. Il Lecco supera di misura l’ostacolo Pontisola grazie a un rigore realizzato dal solito Davide Castagna, arrivato proprio oggi a quota 23 anni e a 35 gol totali nella sua storia bluceleste. Ci voleva un rigore del Toro – guadagnato da Guobadia- per regalare un’emozione in una partita piatta e senza sussulti per un’ora abbondante. Ci voleva un facile 2-0 mancato da Capogna a 7 minuti dal 90′ per tenere accesa una partita che certamente non passerà alla storia. Ci voleva la parata istintiva e decisiva di Federico Frattini al ’94 per non rimpiangere un’altra occasione buttata.
Chi fosse Frattini prima di questa partita non lo sapeva nessuno, forse nemmeno i suoi compagni, visto che solo ieri è stato annunciato il tesseramento del ’95 di Novara. Non aveva mai giocato tra i “grandi”. Non aveva mai partecipato  a una partita di serie D. E’ stato buttato in campo come titolare contro la seconda in classifica.
Lecco – Pontisola  non è stata una partita da consegnare alla memoria. Almeno Frattini, però, se la ricorderà bene.

LECCO (4-4-2): Frattini 7; Redaelli 5,5, Gritti 6, Tignonsini 6, Bugno 6; Guobadia 6 (41’st Bergamini ng),  Galli 6,5, Aldegani 6, Romeo 5,5; Capogna 5,5, Cardinio 5,5 (18’st Castagna 6,5). A disp.: De Toni, Radaelli,  Quaranta, Romano, Orlando, Rigamonti, Rota. All.: Cotroneo.

PONTISOLA (4-3-1-2): Natali 6; Caffi 6, Suardi 6, Perico 5,5, Milesi 5,5 (23’st Mazzucotelli 5,5); Cortinovis 6 (41’st Mologni ng), Stucchi 6, Augello 5,5; Crotti 6; Salandra 5,5, Rossetti 6 (19’st Traini 5,5) . A disp.: Micheletti, Vanoncini, Luzzana,  Berera,  Bottini, Rotini. All.: Del Prato.

ARBITRO: Gianmarco Capezzi di Valdarno.
Assistente: Saccotelli (Collegno), Badoer (Castelfranco Veneto).

RETE: Castagna al 22’st su rigore.

NOTE: Ammoniti Gritti, Galli, Tignonsini (L); Rossetti, Stucchi, Perico (P). Angoli: 4-7. Spettatori: 500 circa.