OLGINATE – Un punto a testa, nessun gol. Questo il verdetto uscito dal campo di Olginate. Fiorenzo Roncari, al di là delle difficoltà incontrate dai blucelesti, può sorridere alla continuazione della striscia positiva: “Abbiamo trovato una buona squadra. Sapevamo di trovare difficoltà e le abbiamo avute. E’ stata un po’ una partita a fasi alterne. Pensavamo di alzare un po’ il baricentro all’inizio del secondo tempo, ma dopo un quarto do’ora abbiamo fatto fatica a tenere le distanze e ci siamo allungati troppo. Il rigore poteva cambiare la partita, ma purtroppo non ce l’ha dato. Credo però che il pareggio è il risultato più giusto. Il nostro obiettivo era dare continuità ai nostri risultati. Loro non avevano 15 punti per caso: è veramente una buona squadra e non ci dobbiamo rammaricare di niente”.
Mario Chessa conferma che là davanti è stata dura trovare varchi utili per arrivare alla conclusione: ” Loro dietro sono in 3 più i due esterni: finalizzare era difficile. Anche noi un po’ di difficoltà l’abbiamo avuta. Il rigore su Poi c’era, ma in tutta la partita ci sono state pochissime conclusioni. Do comunque un 7+ a questo Lecco, ma solo perché non siamo riusciti a vincere.
Daniele Mignanelli, al rientro dopo la squalifica, ha provato nel finale ad andare al tiro, che però è stato ribattuto: “In 5 dietro ci hanno chiuso tutti gli spazi. Abbiamo fatto conunque un passo avanti, perché abbiamo fatto un punto contro una squadra difficile su un campo difficile. Avremmo anche potuto vincere grazie all’episodio del rigore. Negli ultimi minuti cercavamo solo palle lunghe e basta”.
In casa bianconera, pare soddisfatto il vicepresidente Fabio Galbusera, che saluta in modo positivo il punto maturato: “Il pareggio è buono, perché ottenuto in una gara difficile e particolarmente sentita. Alla fine abbiamo concesso zero tiri al Lecco, noi abbiamo avuto un paio di occasioni che per sfortuna e imprecisione non abbiamo finalizzato, ma ai ragazzi vanno i miei complimenti per come abbiamo tenuto la partita. Sono contento per il pubblico eccezionale, che si è comportato in modo egregio: sarebbe bello avere sempre questo pienone, anche sappiamo quanta gente può attirare il Lecco…”
Un po’ di rammarico invece per il tecnico Alessio Delpiano: “E’ un peccato non aver vinto, perché nel secondo tempo abbiamo avuto il sopravvento ed è mancata la stoccata decisiva, dopo aver giocato bene contro un’ottima squadra. Un punto contro una squadra così in forma è importante: siamo stati bravi a chiuderli, ma non altrettanto nel chiudere il match. Ho anche provato a inserire qualche punta in più per dare il cambio a Donghi e Valenti ma non ce l’abbiamo fatta. Il Lecco? Per me resta un bellissimo ricordo, aver vissuto quella maglia da capitano, spiace solo esserci arrivato da allenatore nel momento sbagliato”.