LECCO – A poche settimane dall’inizio del campionato una nuova scossa di terremoto dirompe nella terra bluceleste: Stefano Galati abbandona la carica di presidente “siglerò l’ufficialità tra il 18 e il 25 agosto, appena si troverà un notaio disponibile”, al suo posto è previsto l’arrivo di Evaristo Beccalossi, già neo supervisore tecnico, per ora in vacanza in quel di Malta.
“Una conciliazione tra me e Bizzozero non potrà mai esserci perché abbiamo un diverso modo di intendere il calcio”, Stefano Galati spiega così la propria decisione di abbandonare il ruolo di presidente della Calcio Lecco.
“Se devo restare al Lecco quando a comandare sono solo gli altri allora preferisco prendermi quello che mi spetta e farmi da parte – rimarca Galati – abbiamo avuto troppe divergenze, a partire dal settore giovanile fino alla gestione della campagna acquisti per la prima squadra”.
Galati si riferisce a un “diverso modo di voler investire i soldi”: “A fronte di un buco di 250 mila euro, io ritenevo più opportuno sistemare i rapporti con i fornitori prima di impegnarmi nell’acquisto di determinati giocatori, ma non è stato fatto così e la loro, oltretutto, è una decisione che per ora non ha ancora dato i suoi frutti, infatti, nonostante sulla carta ci sia una squadra forte, gli sponsor sicuri per ora sono solo quelli che già avevo contattato io”.
Tra pochi giorni, dunque, si sancirà la fine del rapporto tra l’imprenditore Stefano Galati e la Calcio Lecco. Rapporto che, a dire il vero, almeno agli occhi dei tifosi, non è mai decollato.