Arrampicata, Alice Marcelli trionfa a Laval: doppietta d’oro nella Coppa Europa giovanile di speed

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Al centro Alice Marcelli

Data da non dimenticare per la giovane atleta lecchese

In finale, Marcelli ha fermato il cronometro su un eccellente 7.67 secondi, vicino al suo record personale

LAVAL — Una data e un luogo che resteranno impressi nella memoria di Alice Marcelli e dell’arrampicata sportiva italiana. La giovane atleta dei Ragni di Lecco ha scritto un’altra pagina straordinaria della sua carriera vincendo la gara di Laval e conquistando per la seconda volta consecutiva l’intero circuito di Coppa Europa giovanile under 17 di speed.

In finale, Marcelli ha fermato il cronometro su un eccellente 7.67 secondi, vicino al suo record personale, scegliendo di non spingere al massimo dopo la caduta della sua avversaria. Un risultato che conferma la sua costanza e maturità agonistica, oltre alla capacità di gestire con lucidità anche le situazioni più delicate.

Con la gara di Laval si chiude un 2025 semplicemente perfetto per la sedicenne lecchese. Oltre al successo nella Coppa Europa, Alice ha vinto la Coppa Italia giovanile, stabilendo a giugno, nella tappa di San Tomaso Agordino, il nuovo record europeo di categoria con 7.52 secondi. In Coppa Europa ha trionfato anche a Mezzolombardo, Zakopane (Polonia) e appunto Laval, salendo sul podio in tutte le gare: unico “neo” un secondo posto a San Pölten (Austria), dove le finali erano state annullate per maltempo.

Non solo: nel corso dell’anno, Alice ha conquistato anche il titolo europeo assoluto a Žilina (Slovacchia) e, appena una settimana fa, il Rockmaster giovanile di Arco di Trento, dopo essere arrivata terza assoluta ai Campionati Italiani senior sempre ad Arco.

Con l’allenatore Alessandro Biggi

“Cosa si può chiedere di più a una ragazza di 16 anni?” commenta Alessandro Biggi, allenatore di Alice e figura chiave nella sua crescita sportiva. “Ha dimostrato una maturità e una “cattiveria agonistica” sane e rare da vedere alla sua età. Abbiamo affrontato tanti piccoli incidenti di percorso, ma sempre con la consapevolezza di fare scelte per il suo bene e la sua crescita. Devo dire che mi sento orgoglioso anche io per come abbiamo gestito tutto”. Biggi sottolinea anche l’importanza del sostegno familiare: “Alice ha una famiglia fantastica che la supporta in tutto e per tutto. Allenarsi sei giorni su sette a Milano per un anno e mezzo, senza una struttura disponibile a Lecco, non è stato facile. Ma grazie al loro impegno tutto è stato possibile”.

Il prossimo anno segnerà un nuovo inizio per Alice Marcelli, che passerà di categoria e avrà l’opportunità di confrontarsi con le atlete senior in Coppa del Mondo. “Sarà un salto importante — spiega Biggi — e servirà un impegno ancora maggiore. Speriamo di poter contare sul supporto di sponsor e gruppi sportivi militari: Alice ha il talento e la determinazione per arrivare lontano”.

Per ora, però, è tempo di godersi questa ultima, incredibile, bellissima vittoria. Alice Marcelli, a soli 16 anni, si conferma come una delle più promettenti velociste dell’arrampicata mondiale. E il futuro, per lei, sembra davvero tutto da scalare.