In autunno torna a Mandello lo storico “Trofeo delle Grigne”

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Circa 200 i posti disponibili per la gara di corsa in programma il 16 ottobre

Un percorso che come di consueto si snoderà per 8,2 km tra Molina, frazione di Mandello, e il Rifugio Elisa, raggiungendo un dislivello totale di 1270 metri

MANDELLO – Di nuovo in pista domenica 16 ottobre a Mandello, dopo due anni di stop, il “Trofeo delle Grigne”, storica manifestazione podistica non competitiva di corsa in montagna giunta alla 25° edizione e conosciuta dagli appassionati anche con il nome di “Molina-Rifugio Elisa”.

A organizzare l’iniziativa, funzionale a mantenere vivo il ricordo di Evangelista Ferrario, donatore del terreno presso cui è situata attualmente la struttura rifugiale, il Cai di Mandello, che ha presentato recentemente in sede la competizione, momento durante il quale è andato in scena anche uno scambio simbolico di maglia tra il presidente della sezione Giancarlo Pomi ed Eros Radaelli, corridore mandellese nonché socio Cai, vincitore dell’edizione tenutasi nel 2018.

Da sinistra: Eros Radaelli con Giancarlo Pomi, presidente del Cai

“Eros sarà il nostro uomo immagine per la gara, alla quale peraltro parteciperà anche quest’anno – spiegano i soci -. Il percorso sarà identico alle scorse rassegne, con partenza dalla frazione mandellese di Molina e arrivo al Rifugio Elisa. Anzi, possiamo dire di essere una delle poche competizioni di corsa in montagna a livello territoriale a mantenere invariato il tracciato sin dalla prima edizione”.

A fornire lo spunto per la nascita della cronometrata, corsa per la prima volta il 13 ottobre 1996, la determinazione di alcuni forti camminatori che, ancora prima dello scoppio della seconda guerra mondiale, provavano a stabilire dei record procedendo per tentativi individuali lungo l’attuale percorso di gara.

Il Rifugio Elisa, traguardo della competizione

Sviluppato su circa 8,2 km per 1270 metri di dislivello, il tracciato ha attirato e continua ad attrarre atleti qualificati a livello nazionale, che ne subiscono il fascino forse per l’aura romantica che caratterizza questa corsa, improntata al mantenimento della tradizione anche se con qualche sprazzo di novità:

“Per l’edizione di quest’anno abbiamo creato un nuovo logo in collaborazione con il Comune di Mandello e la Polisportiva, che peraltro ci sosterranno per la realizzazione dell’evento, i cui dettagli sono ancora in via di definizione”, ci tengono a spiegare i soci Cai.

Di sicuro c’è che i posti disponibili si aggireranno attorno ai 200, e che i partecipanti dovranno mettercela tutta per battere gli attuali record, detenuti rispettivamente da Nicola Golinelli nella categoria maschile (51’14”) e da Ilaria Bianchi nella categoria femminile (1h 04′ 35”), conseguiti entrambi alla 16° edizione del 2011.

Oltre ai riconoscimenti personali, al termine della corsa verrà premiato con il Trofeo Grigne anche il miglior team, tenendo in considerazione i tre tempi migliori per ogni squadra. Il gruppo da spodestare in questo caso sarà quello della Merenderi Ticino.

“La particolarità del Trofeo Grigne è che la squadra vincitrice del titolo l’anno precedente dovrà poi riconsegnare la coppa in sede quando mancherà un mese alla prossima edizione”, concludono i soci Cai.

Per tutte le informazioni sulla gara consultare la locandina.