Nonostante le scarse precipitazioni nevose (problema peraltro comune alla maggior parte delle stazioni sciistiche delle Alpi lombarde in questo “strano” inverno), il bilancio per il periodo delle festività 2011/2012 è positivo ai Piani di Bobbio & Valtorta grazie all’apertura del 70% delle piste con un innevamento – tra artificiale e naturale – decisamente buono.
Tenuto conto che la stazione valsassinese ha aperto i battenti solo il 17 dicembre (e che, quindi, non ha potuto contare sul ponte dell’Immacolata), i numeri sono confortanti con una media di tremila persone al giorno ai Piani di Bobbio & Valtorta tra sciatori ed escursionisti.
La giornata clou è stata sabato 7 gennaio, con 5.500 accessi da Barzio e 1.000 da Valtorta, cui vanno aggiunti ben 1.300 appassionati della neve che hanno raggiunto Artavaggio e circa 200 presenze a Erna, per un totale di 8.000 persone che hanno scelto il comprensorio di Bobbio, Erna e Artavaggio per le loro vacanze.
Ai Piani di Bobbio & Valtorta non ci sono stati sulle piste incidenti di rilievo.
La cabinovia di Barzio ha subito, a causa del vento, un breve stop di pochi minuti il 4 gennaio e una pausa di un’ora e mezza il giorno successivo; in ogni caso nessuno sciatore è stato costretto a scendere a piedi a Barzio.
“Siamo soddisfatti dell’andamento del periodo natalizio – conferma Massimo Fossati, amministratore delegato di Imprese Turistiche Barziesi – Il nostro comprensorio, tra Bobbio, Erna e Artavaggio, resta un’ottima meta per gli amanti della neve, per gli escursionisti e per chi, semplicemente, vuole regalarsi una giornata all’aria aperta con il sole e la buona cucina. Certo, un calo c’è stato, ma è legato ai problemi di innevamento. Se le previsioni che annunciano nevicate per le prossime settimane verranno confermate, il trend potrà rispecchiare quello degli anni precedenti”.