SEREGNO – Nel dopo-gara di Seregno – Lecco, Rocco Cotroneo deve commentare un altro pareggio esterno. Positivo, considerato che il punto è arrivato in casa di una squadra di vertice. Un po’ meno, se si considera che, rigore a parte, i padroni di casa non hanno mai centrato lo specchio della porta. “Ha fischiato il rigore e basta – chiosa il tecnico bluceleste – Se riusciamo a fare il secondo gol… Così non è stato e su un errore nostro hanno pareggiato. Nel secondo tempo sono stati più in palla loro, ma mi sembra non ci siano stati rischi grossi. Il calcio è questo”. Il Lecco sembra almeno aver trovato continuità. “Non ho inventato niente – dichiara Cotroneo – Un gol riusciamo sempre a farlo e l’1-1 rispecchia la partita. Noi abbiamo fatto la nostra partita, attaccandoli alto. Mi piace giocare così, quando devo giocare così. Sono scelte che faccio in settimana” Infine, un giudizio sui singoli: “Mauri può fare molto meglio, Iso (Guobadia, ndr)non ha giocato nel suo ruolo, però ha forza e gamba”.
Luca Redaelli, al suo secondo gol in stagione, dovrà saltare per squalifica la partita contro il Borgomanero. Oggi, però, commentare un risultato positivo: “Quello che contava era tornare a casa con qualcosa, anche perché loro, per una questione di punti, di classifica e per il fatto di giocare in casa, erano favoriti. Ma le parole non servono a niente. Non sono nemmeno loro il Barcellona. Ci siamo chiusi bene e non sono mai stati pericolosi. Questa è la partita che dovevamo fare. Il rigore non l’avrei fischiato: si è visto che ha cercato nettamente il contatto. Stiamo facendo un percorso. Ci stiamo avvicinando all’obiettivo della salvezza. Prima di tutto, c’è quello”.