RADIO LECCOCITTÁ CONTINENTAL 
LECCO – Tre tempi da mezz’ora, un risultato troppo ampio già in avvio per essere significativo e qualche buona indicazione da parte del Lecco di Beppe Butti, sceso in campo contro la Primavera del Novara in un torrido pomeriggio d’agosto. Circa 300 spettatori nella tribuna del “Rigamonti-Ceppi” hanno recepito segnali positivi dai soliti noti – Mauri, Di Ceglie, Castagna, tanto per citarne alcuni – e confortanti riscontri dai nuovi, Bergamini e Cardinio su tutti.
” Li ho visti – dichiara il tecnico Giuseppe Butti a fine gara, soprattutto a proposito dei giovani – Oggi mi sono fatto un’idea e ora andremo a vedere dove piazzare i giovani. Un’idea ce l’ho. Io ho termini di paragone un po’ diversi, perché la mia ottica è ancora sui giovani dell’Atalanta. Secondo me, negli under dobbiamo mettere più qualità e forza. Gli altri li conoscete meglio di me. Mauri io sono convinto che possa giocare in una categoria superiore. L’ossatura c’è. C’è il problema degli under, a cui mi devo abituare, anche nei cambi. Oggi abbiamo ragionato come se fosse una partita di campionato. Cardinio? Le premesse ci sono. E’ un giocatore istintivo, diventa pericolosissimo quando rientra, è estroso. Deve imparare un po’ a partecipare al gioco prima degli ultimi 30 metri. Potrebbe fare anche il trequartista, ma è un ruolo complicato. Dipende anche da come giocheremo”.
Davide Castagna commenta da capitano la prima uscita ufficiale: “Mi sono mosso abbastanza bene. Ho fatto quel che mi ha chiesto il mister. Siamo all’inizio e siamo partiti bene. Davanti non ci sono stati problemi: ogni giorno cresce un po’ l’intesa. Stiamo lavorando tanto, non ci siamo ancora fermati. Stiamo lavorando tanto atleticamente, in palestra e al parco, quindi non possiamo andare “a manetta”. Preoccupazioni particolari non ne ho. Bisogna trovare i giovani del ’95. I nostri oggi hanno fatto bene e altri che potrebbero arrivare sarebbero molto preziosi”.
La cronaca. Tanto per non smentirsi, il primo gol bluceleste è griffato Davide Castagna, abile a sfruttare un rimpallo sul tiro di Cardinio e a saltare Pegorin prima di depositare in rete al 5′.
La risposta del Novara arriva con una discesa di Villanova sulla destra: assist per Buksa e tiro deviato che finisce sul fondo a fil di palo. E’ solo una fiammata, perché subito dopo Stefano Mauri raddoppia con un pregevole esterno sinistro. Altrettanto apprezzabile la terza rete bluceleste, messa a segno da Fabio Cardinio con una poderosa conclusione da fuori area (16′). Al 19′ arriva la doppietta per Cardinio: tiro ribattuto di Redaelli, il neobluceleste salta un avversario e infila il 4-0.
Su un disimpegno errato, il Novara accorcia con Svichi, che supera Ghislanzoni con un pallonetto da centro area (23′).
Nel secondo tempo, c’è spazio anche per il gol dell’ultimo arrivato Riccardo Capogna, che elude l’uscita di Pegorin e infila il 5-1.
Nel terzo tempo si vede all’opera anche Ghislanzoni, chiamato in causa al 9′ dalla punizione di Schiavi e al 30′ da un altro calcio piazzato di Rambone.
LECCO – NOVARA PRIMAVERA 5-1
Primo tempo
LECCO (4-3-3): Ghislanzoni; Redaelli, Gritti, Bergamini, Ponti; Aldegani, Di Ceglie, Mauri; Cardinio, Castagna, Rigamonti. All.: Butti.
NOVARA: Pegorin, Villanova, Bellino, Casarini, Fiolo, Napoli, Judickas, Rocca, Buksa, Svichi, Manconi. All.: Gattuso.
Secondo tempo
LECCO (4-3-3): De Toni; Vaglio, Bergamini, Gritti, Scaglia; Romeo, Di Ceglie, Mauri; Rota, Castagna, Capogna.
NOVARA: Pegorin, Beye, Bellino, Casarini, Fiolo, Napoli, Judickas (15’st Bricco), Rocca, Buksa, Svichi (16’st Schiavi), Manconi.
Terzo tempo
LECCO (4-3-3): Ghislanzoni; Vaglio, Redaelli, Cremonini, Ponti; Ripamonti, Galli (21′ Aldeghi), Aldegani; Cardinio, Capogna (10′ Strano), Rota (26′ Romano). A disp.: Nespoli.
NOVARA. Pegorin (10′ Fonsato), Merlino, Beye, Augliera, Pisoni, Marra, Rambone, Gubacsi, Schiavi, Auletta, Bricco.
RETI: 5’pt Castagna, 10′ Mauri, 16′ e 19′ pt Cardinio, 23’pt Svichi (N); 25′ st Capogna.
