LECCO – Riceviamo e pubblichiamo:
“È vero, sono stati due anni faticosi dal punto di vista dell’economia complessiva ma i nostri Amministratori di fatica ne hanno fatta proprio poca, non hanno progettualità, sanno solo esercitare il presenzialismo: dovunque vai ti trovi il Sindaco o un Assessore che fanno un gran parlare e, chi più, chi meno, tentano di incantare; ma la crisi morde, la gente è stufa e gli incantatori di serpenti non riescono più a farci stare lì buoni e fermi e con gli occhi spalancati.
Men che meno possiamo capire l’aumento di tasse e tariffe a fronte di servizi sempre più carenti (basta guardare le nostre strade, le pratiche edilizie che restano ferme negli uffici, PGT dimenticato, gli spazi verdi dove nn si fa manutenzione, corse degli autobus tagliate e nuove zone residenziali per nulla servite dal trasporto pubblico fino poi a liberarsi addirittura della società di autotrasporti così non ci pensiamo più, la neve che quest’inverno abbiamo dovuto spalare da soli e le zanzare che ci infestano e che solo il freddo di questi giorni ha forse eliminato perché la disinfestazione fatta dal Comune è ridicola e nn serve a nulla se nn a spendere i nostri soldi inutilmente, servizio mensa scolastica continuamente contestato dalle famiglie, nidi più cari, ecc. ecc.)
Oggi arriviamo all’aumento dell’IRPEF: noi consiglieri di minoranza lo apprendiamo dai giornali!
Il tutto è già stato deciso nelle segrete stanze e in commissione passerà solo all’ultimo secondo, giusto perché è un passaggio obbligatorio (questo è il metodo su tutti i provvedimenti dall’inizio di questa legislatura e a nulla valgono i nostri continui richiami) e invece, alla stampa, è già arrivato comunicato con i dettagli.
Su altri fronti invece come testamento biologico e unioni civili non si sa bene di che genere…., si sprecano commissioni e audizioni….
Davvero uno strano modo di considerare il ruolo istituzionale dei consiglieri: vogliono ridurci a passacarte e, ogni tanto, su questioni secondarie, buttano un po’ di fumo negli occhi; ma noi non ci stiamo e denunciamo.
Ma da quando in qua un provvedimento come quello dell’aumento dell’IRPEF che tocca tutti i cittadini lecchesi viene assunto e comunicato agli organi di stampa senza averlo trattato nelle commissioni opportune?
Questi nostri amministratori sono molto abili nell’arte della comunicazione; il loro Capo Ufficio Stampa (per altro vicesindaco del PD a Magenta……e, allo stesso tempo, ben retribuito dal Comune di Lecco …toh, che caso….. ) durante i Consigli Comunali è sempre attaccato come una cozza ai giornalisti e naturalmente pronto a “spiegare” ciò che vien deliberato e ad “attutire” le obiezioni dei consiglieri di minoranza.
Ma nn basta più neanche quello caro Sindaco. Quando tutto necessariamente si riduce all’essenziale, c’è bisogno ancora di più di fatti e non parole.
E poi, siamo seri, sono previsti aumenti per i redditi sopra i 22.500 euro lordi (cioè quasi tutti tranne i Cassaintegrati e i disoccupati o chi ancora riesce a nascondere il proprio reddito…) e poi dicono che pagheremo meno!!!!
Stiamo veramente toccando il fondo: immobilismo totale tranne che per l’aumento di tasse, rette nidi, buoni pasto mensa dei bambini e tutto ben condito per dimostrare che, poveretti, non hanno alternative!
Ma, “Qua nessuno è fesso!”, se i consiglieri di maggioranza sono sprovveduti causa inesperienza politica, in in minoranza c’è chi non è più di primo pelo e non si lascia abbindolare.
Abbiamo iniziato questo mandato con l’auspicio che ci potesse essere una collaborazione tra forze di maggioranza e forze di minoranza e invece…..chiusura totale e fanno sempre più fatica a tenere insieme i loro pezzi.
A Lecco chi amministra la città non ha ancora capito che il mondo è cambiato, che bisogna superare gli steccati.
Qui avviene l’esatto opposto di quanto sta accadendo al Governo dove, per il bene del Paese, destra e sinistra stanno lavorando in maniera sinergica cercando i punti di convergenza su questioni di estrema necessità.
Qui invece si arranca senza neanche avere la consapevolezza di cosa serve veramente alla nostra bella città e a chi ci vive o ci lavora e, guai a pensare che si potrebbe lavorare insieme e magari condividere idee per arrivare a progetti concreti.
Cari concittadini, ribelliamoci a questo Sindaco e a questa Giunta che tiene ferme le opere pubbliche che potrebbero cambiare il volto della città, non supporta concretamente le famiglie nei loro bisogni ma anche nei loro sogni, lascia aperta la discussione (si fa per dire….) solo su provvedimenti eticamente discutibili e delibera solo aumenti di tasse e tariffe.
Basta! Smettetela di prenderci in giro!
E sull’aumento dell’IRPEF siamo pronti a far sentire la nostra voce.
Angela Fortino
Consigliere Comunale PDL Lecco