MANDELLO – Riceviamo e pubblichiamo:
“Ho letto l’articolo su lecconotizie.com (vedi articolo) in merito al sottopasso ferroviario di Mandello. A parte le tante mancanze della stazione ferroviaria, parzialmente denunciate proprio nel vostro servizio, a cui io aggiungerei la mancanza della macchinetta obliteratrice, un pezzo di tettoia sul lato nord e la collocazione molto
lontana del tabellone con gli orari, per quanto riguarda l’accessibilità per i diversamente abili a me pare che la soluzione esista già (anche se non è certo quella ottimale).
Sul lato nord (per capirci, verso la montagna) vi è un accesso pedonale piano strada-marciapiede treni, proprio in via G.B. Zucchi (dal marciapiede di questa stessa via, subito dopo i cartelloni con gli avvisi), con accesso direttamente sul marciapiede della stazione. A suo tempo avevo tra l’altro segnalato la necessità di un cartello che ne indicasse l’accesso proprio per i diversamente abili.
Sul lato sud (ossia verso il lago) rimane il vecchio accesso dalla stazione. E’ vero che non si sa mai da che parte arriva il treno ( e qui basterebbe un po’ di buon senso da
parte dei responsabili delle Ferrovie o di Trenord), ma questi sono i fatti. Il tutto sarebbe insomma risolvibile con un paio di segnali.
Grazie per l’attenzione”.
Angelo Comini – Mandello Lario