LECCO – Attenzione per tutti coloro che si tufferanno nelle acque del lago. Il Comune di Lecco infatti fa sapere che dai campionamenti svolti dall’Azienda Sanitaria Locale (ASL) di Lecco è emersa la presenza di alghe tossiche (cianobatteri) in alcune zone del lago di Lecco (in particolare a Bellano Lido di Puncia, a Perledo Riva di Gittana e a Dervio), che tuttavia potrebbero diffondersi con il vento e le correnti. L’ASL sta monitorando costantemente la situazione.
“Per evitare rischi di contaminazione – spiegano dal Comune – è importante seguire alcune precauzioni a tutela della salute, come evitare la balneazione in presenza di acque torbide, schiume, mucillagini o con colorazioni anomale, evitare di ingerire acqua durante il contatto con acque di balneazione, fare la doccia appena usciti dall’acqua, provvedendo ad asciugare completamente tutto il corpo con particolare riguardo alla testa e sostituire il costume dopo il bagno”.
Sempre dal Comune ricordano che “il contatto con acque contaminate da cianobatteri potrebbe provocare diversi effetti tra i quali: irritazioni delle vie respiratorie e degli occhi (come riniti, asma, congiuntiviti, tosse) o disturbi gastrointestinali”.