WWF al Monte Barro per liberare i rapaci salvati dal CRAS

GALBIATE – Per gli attivisti del WWF Lecco sabato 16 novembre sarà una giornata impegnativa.  Al mattino sono previsti alcuni lavori all’interno del Parco Monte Barro, nell’ambito dell’accordo di collaborazione tra l’Associazione e l’Ente Parco: suddivisi in gruppi gli attivisti procederanno alla manutenzione naturalistica degli stagni di Prà Pozzetto e Costaperla, ad alcuni campionamenti di acque nell’ambito del monitoraggio torrenti per la tutela del gambero di fiume e al rilevamento di alcuni dati dati relativi al Progetto BarroBugBox.

Intorno alle 12.00, compatibilmente con le condizioni meteo, è prevista la liberazione e la reintroduzione in natura di alcuni rapaci recuperati dal CRAS WWF (Centri di Recupero di Animali Selvatici) di Valpredina. Si tratta di uccelli appartenenti a specie protette, per lo più recuperati dopo essere stati feriti da cacciatori nella stagione venatoria in corso e curati appunto dai veterinari del CRAS WWF.

L’appuntamento per chi desiderasse assistere all’involo è presso il parcheggio del Monumento agli Alpini (mappa) sulla strada che da Galbiate porta all’Eremo nel Parco Monte Barro, mentre la liberazione avverrà in zona Prà Pozzetto.