I cinghiali a Lecco: catturati due esemplari in località Cereda

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LECCO – Ne avevano parlato già lo scorso luglio della presenza dei cinghiali anche nei rioni alti di Lecco e in particolare a Laorca (vedi articolo), con segnalazioni da parte dei residenti e evidenti tracce del loro passaggio nelle aree campestri.

Pochi giorni fa gli uomini della Provincia di Lecco hanno posizionati delle trappole in località Cereda, nel rione di San Giovanni, che la scorsa notte hanno permesso di catturare due cinghiali (un maschio di 46 kg e una femmina di 43 kg).

Il posizionamento di gabbie speciali, spiegano dall’ente provinciale, rientra tra le iniziative selettive intraprese dalla Provincia di Lecco per contenere i danni alle colture agricole e alle proprietà private provocate dai cinghiali in alcune aree della Valsassina, Valvarrone e Alto Lago.
Le gabbie sono gestite dalla Provincia di Lecco in collaborazione con gli agricoltori, le loro associazioni e seguono gli appostamenti selettivi che la scorsa estate hanno portato all’abbattimento di circa 10 esemplari.

“Le iniziative per il contenimento della diffusione del cinghiale nel nord della nostra provincia – commenta l’Assessore all’Ambiente, Agricoltura, Caccia e Pesca, Carlo Signorelli – costituiscono attualmente una priorità per l’Assessorato, che ha ricevuto sollecitazioni in tal senso da Associazioni di agricoltori, Sindaci dei Comuni interessati e gestori di esercizi in aree ad alta valenza turistica. Altre iniziative pianificate sono i censimenti a cura della Polizia provinciale e l’istituzione di una commissione di esperti per delineare ulteriori iniziative da mettere in campo per contrastare l’espansione dei cinghiali e ridurre i danni provocati da questa specie”.