“Mia madre compie 93 anni. Ho scritto per lei una poesia..”

LECCO – Riceviamo e pubblichiamo: 

“Buongiorno carissimi, mia mamma compie 93 anni, e le ho scritto la poesia che vi allego. So che sembra triste ma purtroppo questa è la situazione di tante persone anziane relegate da anni su una carrozzella o in un letto, spero solo che se pubblicata serva a qualcuno per riflettere sulla validità comunque di vivere”. Alberto Bonacina

SGUARDO DI MADRE

L’azzurro sbiadito,
la lucentezza spenta,
i tuoi dolci occhi di madre, raccontano la tua stanchezza, per la vita che sembra non avere più regali per te.

Teneramente come poche volte ho fatto,
ti stringo la mano e ti accarezzo il viso,
come facevi tu quando, bambino,
mi rifugiavo nel tuo letto,
fuggendo le mie paure notturne.

Ora quelle emozioni sono solo ricordi. Il tempo ti sembra fermo, immobile
giorni lunghissimi da sopportare,
senza più nulla per cui gioire.

Il tuo silenzio, la pacata rassegnazione
dicono che il tuo cuore senza più paure,
sogna di spiccare l’ultimo volo, il più ardito
e perdersi nell’Amore Infinto,
dove il tuo sguardo tornerà
stella lucente che mai si spegne.

tuo figlio Alberto