LECCO – La quinta seduta di consiglio comunale, programmata per l’approvazione del Pgt, presegue fino alle due della notte tra sabato e domenica.
Filippo Boscagli, a nome di tutti i consiglieri del Ncd, commenta così l’andamento dei lavori:
“Nelle ultime ore come Ncd abbiamo detto no alla riduzione dei parcheggi ad Olate e abbiamo detto no a nuove residenze a Pescarenico. Stiamo portando avanti un lavoro su ciò che davvero conta nella città. Di fronte alle poche richieste dei lecchesi approvate dalla giunta (meno del 20%), abbiamo trovato scelte dubbie che abbiamo apertamente contrastato”.
“Addirittura membri della maggioranza avevano firmato la richiesta di non fare i parcheggi programmati ad Olate, dove parcheggi non esistono, senza nemmeno averlo dichiarato in aula – continua Boscagli – oppure si pensava di lasciar passare senza batter ciglio alcuni cambi di destinazione che creavano nuove residenze in quartieri come Pescarenico già densamente residenziali, dove interi isolati vedono case disabitate o degradate”. Grazie a Ncd è stata accolta anche l’osservazione per sostenere le attività turistiche permettendo un incremento della ricettività alberghiera”.
“I lavori del PGT proseguono a rilento perché programmati male e gestiti peggio ma non possiamo permettere che dopo che la giunta ha detto di no all’80% delle richieste dei lecchesi, nelle pieghe di quanto approvato ci siano scelte ad partitum o nuovi insediamenti non condivisi o non condivisibili – conclude il consigliere di minoranza – siamo fermamente convinti che, anche dopo i richiami delle associazioni di categoria, la città si debba dotare di uno strumento di programmazione ma questo non deve concedere alibi ad approvare Pgt mediocri o troppo al di sotto delle aspettative dei cittadini di Lecco”.