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LECCO – Riceviamo e pubblichiamo:
“Egregio direttore di Lecconotizie on line,
Ho letto con piacere, la denuncia fatta scattare dal capogruppo ed unico consigliere in quota IDV Ezio Venturini, relativa ad uno spazio comunale di relax, inaccessibile, e sito in via dell’Isola (Pescarenico), chiamato dallo stesso”piccolo gioiello per la nostra città, cioè un piccolo piazzaletto con ubicata una panchina con tanto di aiuola piantumata” e permettetemi di aggiungere, cosa di non poco conto, con vista sull’Isolino cioè sull’ Isola Viscontea cosi chiamata per la sua vicinanza al ponte Azzone Visconti.
Purtroppo, anche questa volta, il consigliere Venturini, in”piena” campagna elettorale,
si è fermato di fronte ad un cancello e ad un cartello, che potrebbe essere stato messo da qualche buontempone, che una volta abbondavano a Lecco, ma di cui si è perso il DNA, senza andare oltre il cancello e capire il significato di quel passaggio pedonale che si ferma contro il rilevato della ferrovia Lecco- Como.
Si deve ritornare ai tempi della vituperata Prima Repubblica, quando, nella stesura di una delle tante convenzioni edilizie, l’Ing. Fabia Jussic supportata dagli Assessori all’urbanistica e ai Lavori Pubblici concordarono con la controparte la cessione e la sistemazione di un percorso pedonale, sulla sponda sx dell’Adda, aperto al pubblico e che doveva essere la prima parte di una passeggiata lungo l’Adda per arrivare in via Corti e collegarsi a piazza del Pesce e piazza Era.
Data la particolare conformazione del suddetto percorso, lo stesso divenne subito il posto ideale per quelle persone abituate a vivere ai margini della società, (vedere l’attuale piazza degli affari), per cui solo il posizionamento di un cancello ha permesso di salvaguardare l’area di proprietà comunale.
Sono passate quattro Amministrazioni leghiste-cielline, interessate ad incipriare le vie e le piazze di Lçecco e ormai anche una di “sinistra” impegnata a chiudere i buchi della precedente Amministrazione, dimenticandosi di questa splendida idea, forse copiata dal lungo lago della vicina Varenna, ma una volta realizzata, di sicuro effetto paesaggistico.
Per cui, mi sta bene la segnalazione del Consigliere IDV ma colgo l’occasione per ricordare al medesimo la situazione in cui si trova l’area comunale che unisce piazza del pesce con piazza Era per la quale invito, per la seconda volta il consigliere Venturini a fare un sopralluogo e di seguito un’ interpellanza in Consiglio chiedendo all’Assessore all’ambiente Dott. Vittorio Campione perchè un aiuola a verde con terra vegetale viene trasformata in parcheggio o in deposito di materiali privati dalla prepotenza di alcuni “indigeni “locali.
Ing. Giuseppe Rota
PS: Sarei molto lieto, se quanto sopra, venisse pubblicato, anche perché io non tengo aspirazioni
di presentarmi alle prossime elezioni ma bensì la presunzione di fornire alcune informazioni ai Lecchesi.
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