SONDRIO – Nella sala stampa dello stadio comunale di Sondrio il primo a commentare il match è l’allenatore dei padroni di casa Alberto Bertolini: abbiamo avuto un periodo di stanca, non siamo abituati a questo rimo e soltanto una giocata estemporanea poteva portare alla parità. Il Lecco è stato bravo a tenere e ripartire, il risultato rispecchia l’andamento della partita che mi è sembrata buona. C’era molto pubblico per noi inusuale. L’affetto che ho per il Lecco è qualcosa di unico e oggi mi hanno confermato che è reciproco, a Lecco ho passato momenti memorabili. Il Lecco è una squadra tosta, oggi poteva avere più timore dopo la sconfitta di mercoledì e ha messo in campo molti giovani titolari, ma invece, hanno impattato bene e ha fatto una bella partita. Faccio una menzione particolare a Capogna che ha classe e qualità. Quando ci sono arbitri che fischiano poco mi arrabbio con i miei ragazzi se protestano, perché siamo noi a doverci adeguare”.
“Loro non hanno mai creato e hanno fatto due gol… andremo al santuario!”. Riccardo Capogna è finalmente riuscito a inquadrare lo specchio della porta, ma quando compare in sala stampa sembra amareggiato. “Non mi piace dare la colpa alla difesa, si gioca in 11 – continua l’attaccante bluceleste – non abbiamo mai sofferto, nemmeno nel secondo tempo. Sono contento di aver segnato, ma vorrei fare dei gol che valgono 3 punti. Ci dobbiamo aiutare tutti per uscire da questo momento”.
Non soddisfatto del risultato, nel dopogara mister Rocco Cotroneo offre la sua personale analisi della gara: “I gol non li abbiamo subiti ce li siamo fatti. Prendiamo troppe reti, ma oggi ho visto la squadra meglio e meritavamo di vincere. In questo momento siamo una squadra così così e io sono il primo a biasimarmi”.
“Vincevamo 1 a 1 non avevamo mai rischiato e dopo ci siamo praticamente fatti gol da soli – continua Cotroneo – questa è la differenza tra una buona squadra e una così così. Non conta di chi è l’errore, ma non dovevamo prendere il calcio d’angolo”.
Riguardo ai propri giocatori, il mister bluceleste dichiara: “Di Gioia ha sprecato un’occasione, ma è un ragazzo del ’96 e gli stiamo già chiedendo troppo, Raiola ha fatto una buona partita e anche Rigamonti è entrato bene in campo, deve solo imparare a fare un po’ di fase difensiva, ma in ogni caso lui è bravo a tagliare e buttarsi dentro e per quello il suo giusto ruolo è stare tra Capogna e il centrocampo. Per me i migliori in campo sono stati Alushaj e Capogna”.
“Sono felice per Capogna che ha fatto gol e posso sempre contare su di lui – conclude Cotroneo – invece non sono contento del risultato perché avremmo potuto tranquillamente vincere”.