MANDELLO – Una festa della vita. E per la vita. Una festa con i “colori” della serenità e della speranza. E dell’ottimismo.
Un pomeriggio in amicizia per conoscersi meglio, o magari per avere una prima occasione di incontro e per uno scambio di opinioni. Con i bambini a dare alla giornata un sapore ancora più gioioso e a trasformare la veranda del “Sacro Cuore” in un animato locale di giochi – con tanto di angolo riservato ai dolci preparati per il momento della merenda – e l’area verde esterna in uno spazio dedicato alle animazioni, alle corse, a due tiri al pallone, a qualche discesa sullo scivolo e ad altri momenti di svago.
Una festa, quella di sabato 27 settembre, voluta dal Centro di aiuto alla vita di Mandello per riunire per qualche ora le famiglie che abitualmente frequentano il Cav per trovare risposte alle loro esigenze, sempre nell’ottica dell’accoglienza e della solidarietà.
E una festa allargata anche ad altre persone, proprio per far sì che il maggior numero possibile di mandellesi conosca da vicino l’azione e le iniziative del Centro e lo spirito che anima l’operato delle sue volontarie, pronte a farsi carico delle difficoltà di chi appunto vi si avvicina.
“Il Cav mandellese punta peraltro non soltanto sull’accoglienza – spiega la presidente Paola Ciampitti – ma guarda anche all’aspetto educativo e in molti casi assicura un importante sostegno psicologico alle famiglie. Abbiamo inoltre preso contatto con le scuole materne per venire incontro a chi è in difficoltà per il pagamento delle rette. Qualche ditta locale, poi, ci dà ogni anno un sostegno prezioso, che va aggiungersi a quello di alcuni privati cittadini e al contributo della Caritas diocesana”.
Quella di quest’anno era la sesta “Festa della vita” e seguiva esattamente di dodici mesi la giornata che appunto a settembre 2013 aveva chiuso i festeggiamenti per i 30 anni di attività del Cav, tra l’altro celebrati con la pubblicazione di un piccolo libro realizzato con le poesie dei ragazzi ispirate alla difesa e alla preziosità della vita.
Archiviata ora anche la festa dell’ultimo sabato di settembre, il Centro di aiuto alla vita guarda alle prossime iniziative e in particolare all’incontro programmato per venerdì 24 ottobre presso l’Oratorio maschile del “Sacro Cuore” con il giudice Giuseppe Anzani, testimone di numerose battaglie per l’affermazione e la difesa della vita.
Anzani, che in più occasioni è stato ospite del Cav mandellese, parlerà sul tema: “Il figlio, dono o diritto?”.
Sempre in ottobre – lunedì 20 e lunedì 27 – verranno proposti due incontri di formazione a cura del Celaf (Centro lecchese assistenza alla famiglia) e rivolti alle volontarie del Centro di aiuto alla vita. Per una sempre più efficace diffusione sul territorio della cultura della vita.
DI SEGUITO, LA GALLERIA FOTOGRAFICA DELLA SESTA “FESTA DELLA VITA” SVOLTASI A MANDELLO.