Affido e accoglienza, a Mandello in scena Afran e Munzila

MANDELLO – Scopo dell’evento è sensibilizzare sul tema dell’affido di minori che vivono situazioni di difficoltà nella famiglia d’origine, risorsa importante non soltanto per gli stessi minori ma altresì proprio per le famiglie.

Così il Servizio affidi della Provincia di Lecco, gestito dalla cooperativa sociale Il talento, ha messo in calendario per domenica 19 ottobre al cinema teatro “De Andrè” di Mandello, avvalendosi della collaborazione e del patrocinio dell’amministrazione comunale, uno spettacolo che si annuncia insolito e al tempo stesso avvincente.

Denominato significativamente “Foto di famiglia”, consisterà in una performance dell’artista Afran, nome d’arte di Francis Abiamba, il quale proporrà uno spettacolo sull’evoluzione dell’immagine di famiglia accogliente e aperta avvalendosi del suggestivo accompagnamento musicale di Donat Munzila, che si esibirà alla chitarra e alle percussioni. Lo spettacolo avrà inizio alle ore 17 e l’ingresso sarà a offerta libera.

Afran è un pittore e scultore di origini camerunensi. Dopo aver frequentato l’Istituto di formazione artistica di Mbalmayo, una città del Camerun, si è diplomato in ceramica. Ha coltivato la pittura, sua grande passione, presso gli atelier dei più importanti pittori camerunensi e congolesi. Nel 2006 si è aperto all’arte contemporanea grazie a Salvatore Falci, professore di arti visive all’Accademia di Belle arti di Carrara.

La grande opportunità è arrivata nel 2008, quando Afran ha allestito la sua prima personale al Centro culturale spagnolo di Bata, nella Guinea equatoriale.  Questa mostra gli ha spalancato le porte a una serie di esposizioni personali e collettive tra la stessa Guinea equatoriale, il Camerun, la Spagna e l’Italia.

Afran esporrà anche a Expo 2015. Grazie alla vittoria nelle ultime due edizioni del concorso “Profezie presenti – Expo 2015”, come pittore prima e come scultore poi, avrà infatti l’onore di proporre due sue opere appunto in occasione dell’esposizione universale del prossimo anno.

Nello spettacolo “Foto di famiglia” Afran svilupperà per immagini quello che sente come famiglia, accoglienza e affido. Rappresenterà l’affido familiare come gesto di aiuto verso una famiglia che temporaneamente vive una situazione di fragilità e cercherà di coinvolgere, oltre agli adulti, anche i bambini con immagini a loro particolarmente vicine.

Donat Munzila, al quale sarà come detto affidata la parte musicale dello spettacolo al “De Andrè”, è nato a Kinshasa, capitale della Repubblica democratica del Congo. Chitarrista, bassista, compositore e cantante,ha collaborato con grandi artisti italiani (tra gli altri Ron e Roberto Vecchioni) e africani (Papa Wemba, Defao) arricchendo la sua formazione artistica e creando uno stile proprio in cui il blues e il jazz portano l’impronta e la forma della musica nera.

Si è detto dunque, introducendo il tema dell’evento mandellese del 19 ottobre, dell’affido. La sua durata varia a seconda delle difficoltà presenti nella famiglia d’origine e il rientro del minore nella stessa è legato al superamento degli ostacoli che ne hanno determinato l’affido a un altro nucleo familiare.

“L’affido familiare – spiegano i promotori dell’iniziativa – è una soluzione temporanea per garantire al minore affetto e protezione. La famiglia che lo accoglie si impegna ad assicurargli il mantenimento, l’educazione e le relazioni affettive di cui necessita, sostenendolo nel legame con la famiglia d’origine. Coniugi con o senza figli, coppie e persone singole possono rendersi disponibili. E’ un intervento di sostegno che può essere attivato anche per poche ore al giorno o alla settimana”.

Per informazioni ci si può rivolgere al Servizio affidi provinciale in viale Adamello 15 (angolo via Sora) a Lecco, telefono 0341-780.020, e-mail: affido@iltalentocoop.it.