MANDELLO – Le penne nere di Mandello hanno un nuovo capogruppo. E’ Ermes Gaddi, classe 1953, residente in frazione Somana, consigliere dell’associazione nel corso dell’ultimo triennio. Subentra ad Aldo Zucchi, che aveva assunto la guida del gruppo (il più numeroso tra quelli che fanno capo alla sezione Ana di Lecco) nel 2008.
L’elezione di Ermes Gaddi è avvenuta a larga maggioranza mercoledì 19 novembre in occasione dell’assemblea annuale che si è svolta presso la sede, in piazza Stazione, presenti un gran numero di alpini e il presidente della sezione Ana di Lecco, Marco Magni.
Ermes Gaddi ha prestato servizio di leva nel Battaglione Bassano del VI Reggimento Alpini della divisione Tridentina. Dopo una ventina di giorni di addestramento a Monguelfo, in Val Pusteria, e il campo invernale di due mesi presso la caserma Rossi all’Aquila con l’intero battaglione, ha svolto tutti gli altri mesi di naja a San Candido come “conducente muli”.
“Un’esperienza bella e positiva sotto molti aspetti”, dice il nuovo capogruppo ricordando proprio il periodo del servizio militare.
Subito dopo essersi congedato (la data è il 19 novembre del ’73, così che la sua nomina a capogruppo è casualmente ma significativamente avvenuta esattamente 41 anni dopo!) Gaddi si è iscritto al gruppo Ana di Mandello, non avendo peraltro mai avuto negli anni successivi – salvo sporadiche occasioni – parte attiva alla vita del sodalizio, prima appunto della sua nomina a consigliere nel 2011.
Da allora Gaddi ha fatto il possibile per dare il proprio fattivo contributo alle iniziative portate avanti dalle penne nere mandellesi. “Proprio nella veste di consigliere spero di aver dato una buona impressione ai soci dell’associazione – sono state le prime affermazioni del neoeletto capogruppo – e del resto sono lusingato dal fatto che molti, alla vigilia dell’assemblea, mi avevano consigliato di propormi appunto come nuovo capogruppo”.
Per la cronaca, prima di lui e prima del già citato Aldo Zucchi avevano guidato le penne nere di Mandello Galdino Pini dal 1927 al ’58, Gildo Molteni (che fu anche presidente della sezione Ana di Lecco) dal ’58 al ’77, Lorenzo Compagnoni dal ’77 all’82, Angelo Pelucchi dall’82 al ’90 ed Enrico Comini dal 1990 fino al 2008.
Ermes Gaddi è per così dire… figlio d’arte. Il nome di suo padre, il compianto Carlo “del Pozz”, si lega infatti a filo doppio alle penne nere.
Classe 1916, alpino da una vita (e per la vita, verrebbe da aggiungere), nel 2003 fu nominato presidente onorario del gruppo e a portargli la notizia nella sua casa di Somana furono l’allora capogruppo Enrico Comini e Gianclaudio Gaddi. “Sarò in grado di svolgere questo incarico?”, fu la domanda che il Carlo “del Pozz” pose a se stesso prima ancora che ai suoi interlocutori.
In quella stessa occasione Luigi Conato, che ben conosceva Carlo Gaddi, “vecio morbegnino”, scrisse: “Il Carlo presidente è sempre stato uno strenuo eclettico lavoratore, spaziando dall’agricoltura alla meccanica con intermezzi di pastorizia, boscaiolo e consimili. Un’esemplare vita di alpino con la A maiuscola, si dirà. Sicuramente! E con le qualità che distinguono l’uomo arguto, ilare, affettuoso quel tanto da non tradire il profondo sentimento che lo pervade, rispettoso e disponibile. Insomma, un degno presidente”.
Adesso a guidare le penne nere mandellesi è suo figlio Ermes, in una sorta di ideale passaggio del testimone.