CALOLZIOCORTE – E’ stata presentata lunedì sera presso la sala consigliare di Calolziocorte la “proposta” di non modificare l’attuale situazione di Via fratelli Bonacina.
“Attraverso il conteggio di quante macchine impiegano i due incroci posti all’estremità di via Bonacina (con il Corso Europa e con via ss. Cosma e Damiano) – ha spiegato l’ingegner Bruni – e attraverso il conteggio dei posteggi (durante la notte vengono occupati tutti) siamo arrivati alla conclusione che Via Bonacina debba rimanere a senso unico tranne che nel primo pezzo per consentire ai mezzi della ditta Bonaiti di immettersi direttamente su Corso Europa. Questa decisione si configura come l’unica ipotesi possibile; ci potrebbe stare il doppio senso ma andrebbero tolti i 19 parcheggi presenti a lato della strada, se invece si invertisse il senso di marcia si andrebbe a creare un intasamento delle rotatorie poste in vicinanza della via. Per questo motivo, la nostra proposta è quella di tenere Via Bonacina così senza apportare alcun tipo di modifica”.
Terminata la presentazione della proposta in sala consigliare si è avviato un accesso scambio di battute tra l’ingegnere Bruni, l’amministrazione comunale e alcuni abitanti di Via Bonacina che hanno accusato più volte l’amministrazione di non avere a cuore la loro sicurezza e hanno chiesto a gran voce l’inversione di senso, poichè secondo loro “sarebbe più sicura”.
Il consigliere Paolo Cola ha risposto agli attacchi dei cittadini specificando che “Se si dovesse invertire il senso di marcia in Via Bonacina si creerebbe un “sovraccarica-mento” di auto presso la rotonda di via Padre Serviti in direzione Bergamo, ma che al contempo andrebbe a “intasare” il traffico in direzione Lecco”.
Dopo l’intervento del consigliere Cola alcuni abitanti hanno chiesto se fosse possibile attuare delle sperimentazioni, ma la proposta è stata bocciata dall’ingegner Bruni sostenendo che erano “Sconsigliate perchè siamo sicuri di quello che diciamo”.
A riportare la situazione alla calma ci ha pensato il consigliere Monteleone che ha sottolineato che “La proposta di stasera è appunto una proposta e non c’è nulla di definitivo e inoltre l’ingegner Bruni ha preso nota di tutto ciò che è stato proposto dai cittadini”