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VERCURAGO – I ragazzi delle classi seconde della scuola media “Kolbe” di Vercurago hanno provato l’emozione di cimentarsi come attori e alcuni giorni fa hanno rappresentato “Il signore delle mosche” il più celebre romanzo dello scrittore William Golding Premio Nobel per la letteratura nel 1983.
Il libro scritto nel 1952 e pubblicato nel 1954 analizza il comportamento di un gruppo di studenti britannici che, in seguito a un disastro aereo, viene abbandonato su un’isola tropicale durante un conflitto planetario. Viene descritta passo dopo passo la discesa ad uno stato umano sempre più primitivo di un gruppo di studenti inglesi preadolescenti tutti di famiglia borghese insieme ad altri ragazzi molto più piccoli.. Insieme si mettono subito all’opera nel tentativo di auto-organizzarsi e governarsi con regole precise pur essendo senza alcun aiuto né controllo da parte di un’autorità adulta.
“I giovani – spiegano le insegnanti – sotto la regia di Max, un attore de “Il Teatro Prova” di Bergamo, sono stati coinvolti in un grande e unico gioco a puntate. Un’ avventura in cui il gruppo è stato catapultato in un mondo senza adulti, senza regole e senza controllo, dove i ragazzi hanno dovuto prendere in mano la situazione e diventare protagonisti del proprio presente e del proprio futuro, mettendo in gioco tutte le loro potenzialità ed abilità”.
“Ci ha colpito molto – continuano le docenti – la metodologia utilizzata basata su una concezione del teatro come azione ed interazione, come immaginazione e finzione, divertimento ed apprendimento, come possibilità di esprimersi senza essere soggetti a giudizio. Il teatro grazie agli strumenti che mette in campo e per gli stimoli che attiva, permette di rafforzare le potenzialità personali e di riconoscere le proprie risorse per migliorare le proprie aree più deboli; per questo motivo crediamo che il teatro dovrebbe essere materia curricolare”.
Il progetto è stato finanziato dall’amministrazione comunale di Vercurago, poiché “Crediamo e sosteniamo concretamente – spiega il sindaco di Vercurago Carlo Greppi – un ventaglio di linguaggi che gli consentano di esprimersi ed essere valorizzato”.
Un ringraziamento speciale – concludono le insegnanti – a Don Roberto Trussardi per averci ospitato presso l’Oratorio di Vercurago, alle professoresse Tancredi Celeste e Casalone Marta che hanno coordinato le attività teatrali da gennaio ad oggi, ai nostri ragazzi–attori e a tutti coloro che hanno contribuito alla buona riuscita dello spettacolo teatrale”.
