RUBRICA – Presentarsi vestiti bene e curati ad un invito, specialmente se si tratta di occasioni formali, vuol dire essere persone di stile e soprattutto portare rispetto nei confronti di chi ci ospita. Nel caso di un invito a nozze, le regole del galateo in fatto di abbigliamento sono molto rigide, parole d’ordine: Sobrietà ed eleganza. Evitate ogni tipo di eccentricità, riservatela ad altri tipi di eventi. Nessuna ostentazione, no assoluto al total white e total black (non so quale dei due sarebbe peggiore…) questi colori andranno bene solo se mescolati con altri ma, attenzione che la loro presenza non superi circa il 40% della superficie del vostro outfit . Non credete a chi vi dice che il nero ai matrimoni è stato sdogano e che ora è permesso indossarlo, perché non è vero, le regole del buon gusto esistono ancora, eccome…solo che non tutti le seguono.
Ci sono tuttavia diversi dettagli da prendere in considerazione prima di decidere cosa indossare durante una cerimonia nuziale, vediamoli insieme:
Valutate attentamente il livello di eleganza delle nozze, per non esagerare o al contrario, presentarsi vestite troppo miseramente. E’ importante anche il luogo dove si terranno la cerimonia ed i festeggiamenti, un matrimonio in un castello richiederà un abbigliamento diverso da quello in un agriturismo o su una spiaggia.
SE IL MATRIMONIO SI SVOLGE DI MATTINA
Consigliate le stampe tenui floreali, i ricami ed i colori delicati come il corallo, il pesca, il grigio perla, glicine, verde menta, rosa antico, tenendo sempre ben presente quali sono i vostri colori donanti. Particolarmente raffinato in questa occasione, se si utilizzano tinte unite, è il total color (abito ed accessori di un unico colore). Evitate le tinte forti e molto appariscenti, andare ad un matrimonio vestite completamente di rosso sgargiante non è una buona idea, darete di voi l’immagine di colei che vuole stare al centro dell’attenzione attirando gli sguardi di tutti, non ci sarebbe nulla di male ma, non è certo questo il momento. Una festa di matrimonio non è nemmeno l’occasione per mostrare le proprie “grazie”, quindi niente abiti sexy ultra fascianti e super trasparenti, scollature vertiginose e minigonne inguinali. L’orlo della gonna non dovrà oltrepassare i 5 cm sopra il ginocchio, ma solo se siete molto giovani (meno di 30 anni).
Assicuratevi di avere una borsetta elegante da abbinare all’outfit, l’ideale sarebbe una pochette da portare a mano oppure appesa alla spalla con una catenella o tracollina sottile. Sarà perfetta anche una piccola borsa elegante con manici corti, meglio se tinta unita, per non rischiare di sbagliare l’abbinamento. Le borse grandi non sono assolutamente indicate, nemmeno se si tratta di hit-bag costosissime. No alle borse logate e quelle sportive.
Il matrimonio non è una serata di gala, evitate lo sfoggio di gioielli importanti e grossi bijoux molto appariscenti. Completamente al bando in questa occasione, le stampe animalier, nemmeno nel minimo dettaglio, accessori compresi.
Non esagerate con i tacchi, massimo 10/11 cm. No alle zeppe e ricordate che una donna di classe in questo caso, come durante tutti gli eventi formali, indossa sempre le calze, sceglietene un paio che non superino i 16 denari di pesantezza oppure una rete o micro rete, naturalmente color carne.
Se decidete di appuntare dei fiori sull’abito o sull’acconciatura, badate bene che siano di stoffa, quelli freschi sono riservati esclusivamente alla sposa, all’occhiello dello sposo e di altri familiari o testimoni di sesso maschile. E’ permesso anche indossare i pantaloni, fino a qualche anno fa proibiti in questa occasione. Sceglieteli di taglio elegante, abbinati con gusto a camicie giacche ed accessori. No ai tailleur scuri e rigorosi da ufficio. E’ buona norma non indossare l’orologio.
I capelli raccolti donano eleganza, ma non sono obbligatori. Se avete capelli lunghi potrete anche lasciarli sciolti, l’importante è che siano puliti e freschi di messa in piega. Prestate attenzione anche al trucco, evitando quello da gran sera, lo smokey- eyes si potrà sfoggiare in un’altra occasione.
Nel caso in cui fosse necessario coprire spalle e braccia nude, si potrà ricorrere a stole o boleri, anche se io personalmente non amo molto questi capi, preferisco decisamente le giacchine o soprabiti e spolverini. Per le cerimonie in autunno , se non fa ancora freddissimo, un valido aiuto sarà quello del trench, grande alleato del nostro guardaroba, sempre pronto a soccorrerci in ogni occasione. Cappotti e cappe saranno perfetti nei matrimoni invernali.
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SE IL MATRIMONIO SI SVOLGE DI SERA
In questo caso si potranno sfoggiare anche gli abiti lunghi, vestiti Moderatamente luccicanti ed accessori gioiello. No ad abiti full paillettes, l’abbigliamento da “notte degli Oscar” non è indicato ad una cerimonia di nozze. Per nessuna ragione si dovrà dare l’impressione di voler gareggiare con le altre invitate in fatto di outfit e in quantità di gioielli posseduti, oppure, peggio ancora, di voler rubare la scena alla sposa che deve sempre restare la vera protagonista dell’evento. Sono consigliate le tinte unite come per esempio il verde smeraldo, il blu, il blu Cina, l’ottanio, il pervinca, andrà bene anche il marrone purché il tessuto sia prezioso come raso di seta, chiffon o pizzo. Nel caso in cui fosse richiesto dagli sposi un colore preciso per l’abbigliamento, ricordo che è buona educazione rispettare il loro desiderio. Per esempio: Matrimonio in verde.
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SE SIETE LA MADRE DELLA SPOSA
Sappiate che sarete voi quella che detterà legge in fatto di dress code. Se avete deciso di indossare il cappello (si porta solo durante le cerimonie di giorno, mai di sera) sarà bene comunicarlo alle altre invitate, magari qualcuna di loro aspetta proprio questo per poter sfoggiare il suo bel cappello vintage. Nel caso non amiate le gonne, anche a voi è concesso di indossare i pantaloni ma sempre con l’imperativo di classe ed eleganza. Vietatissimi i sandali , optare per decolletè, scarpe modello Chanel oppure al massimo un paio di open toe* .
Un occhio particolare è doveroso dedicarlo anche all’abbigliamento dei vostri bambini. Non sarà certo carino farli partecipare all’evento in jeans, t-shirt e scarpe da ginnastica o sandaletti da trekking, sarebbe un pochino come sminuirli. Un tocco di ricercatezza è doveroso riservarla anche a loro. Se si tratta di un maschietto non per forza dovrà indossare un completo con giacca come le persone adulte, sarà sufficiente un pantalone semplice, anche un bermuda (non quello con i tasconi laterali), una camicina bianca ed una scarpa che non sia quella da tennis. Aggiungendo un piccolo papillon colorato al collo (se ne trovano in commercio di molto graziosi ed economici) anche vostro figlio avrà un’aria distinta e diversa da quando esce per andare a giocare al parco. Se si tratta di una bambina, un abitino semplicissimo di colori pastello, un paio di ballerine e dei fiorellini di seta tra i capelli, le doneranno un’ aria estremamente raffinata.
*scarpe con apertura in punta.
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Maria Cristina Giordano
Consulente d’Immagine e Personal Shopper
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