Si è svolto alla Casa del Cieco di Civate il convegno “Nuovi modelli di cura” organizzato in occasione della festa dei nonni dall’Azienda Sanitaria Locale di Lecco in collaborazione con la Provincia. Presenti un centinaio di persone tra assistenti sociali, educatori, direttori di Rsa e cooperative operanti sul territorio nell’ambito della fragilità anziani.
Obiettivo della giornata di lavoro è lo sviluppo e l’analisi dei bisogni e dei servizi presenti nella provincia di Lecco rivolti alle persone anziane.
Il convegno si è aperto con il saluto dell’assessore Regionale Giulio Boscagli e del Direttore Generale dell’ASL Marco Votta.
In questi ultimi anni la rete dei servizi rivolti alle persone fragili, ed in particolare agli anziani, nella nostra ASL si è notevolmente sviluppata ed articolata.
Sul territorio provinciale vi sono infatti 27 residenze sanitarie per anziani con 1931 posti letto accreditati, 7 centri diurni integrati con 160 posti accreditati e 1 Hospice con 12 posti letto accreditati.
“L’Asl di Lecco con le strutture presenti sul territorio vuole sviluppare una forte collaborazione, e anche questo convegno ne è un esempio, nella convinzione che il contributo di innovazione e miglioramento dell’assistenza che queste strutture possono portare alle rete dei servizi è assolutamente importante – ha spiegato Votta – Per raggiungere questi obiettivi l’ASL ha adottato come metodo di lavoro l’attivazione di tavoli di confronto con tutte le strutture accreditate. Questo metodo consente la partecipazione delle strutture e fornisce un forte stimolo a sviluppare progetti innovativi. Questo percorso consentirà di migliorare l’integrazione delle reti dei servizi tenendo in considerazione in primo luogo la domanda che presenta la persona fragile e i bisogni della famiglia”.
La grande novità anticipata dal Direttore Sociale dell’ASL, Massimo Giupponi, durante il convegno è il modulo UNICO per la richiesta di ingresso nelle RSA: “E’ una novità importante che partirà a breve voluta da questa ASL per semplificare l’accesso ai servizi ed è frutto di un lavoro di confronto tra ASL , RSA e Medici di Medicina Generale. L’utilizzo di questo modulo condiviso consentirà di intervenire sulle liste d’attesa evitando alcuni disagi che ancora oggiAggiungi un appuntamento per oggi si presentano”.