Brivio presenta il Dup: “Ecco i nostri progetti per Lecco”

LECCO – Il sindaco Virginio Brivio presenta al Consiglio Comunale il Dup, il documento unico di programmazione che traduce gli obiettivi di mandato rendendoli compatibili con la legge di stabilità 2016,: “Non abbiamo dormito e, anticipando la legge di stabilità, già a fine 2015 abbiamo avviato opere pubbliche per un totale di 4.7 milioni di euro e faremo lo stesso per il 2017 mettendoci al lavoro per cogliere le opportunità che si presenteranno”.

“Il concetto triennale delle opere pubbliche è di difficile attuazione – spiega il primo cittadino – perché sono tante le variabili che spesso costringono  a modifiche significative, per questo la cosa importante è capire quali lavori sono realizzabili, dando priorità a chi ha più chance di attuazione. Nel 2015 abbiamo avviato investimenti per l’edificio scolastico di via Ghislanzoni (299.843 euro), per Villa Ponchielli (280 mila euro), per il Parco Belgiojoso (355 mila euro), per la manutenzione delle strade e del verde (2 milioni e 500 mila euro), per gli interventi sulla viabilità in collaborazione con Malgrate (85.141 euro) e per l’ostello della gioventù (1 milione e 200 mila euro). Ora negli obiettivi di questa amministrazione vi sono il futuro sostenibile, la casa e l’occupazione, le infrastrutture e il territorio, la cooperazione, la qualità e l’efficienza, la cultura, l’istruzione, lo sport e il turismo”.

Per migliorare la qualità e l’efficienza dell’amministrazione il Comune ha in programma la creazione di un punto unico di front office per gestire i rapporti con i cittadini e la ridistribuzione del personale impiegato negli uffici comunali. Nell’ambito della cooperazione, invece, Brivio ha in mente di sviluppare un nuovo tipo di welfare comunitario che “promuova le realtà del territorio portatrici di bisogno e risorse”, insieme a “un’evoluzione nella gestione dei servizi sociali con la nuova riforma socio sanitaria di Regione Lombardia”.

Per quanto riguarda la casa e l’occupazione, invece, nei piani comunali vi è “lo sviluppo delle politiche abitative con la creazione di una delega ad hoc, la creazione di un tavolo sulla casa e una nuova politica di housing sociale, accompagnate da una riqualifica del patrimonio di edilizia residenziale pubbllica”.

Il dup presentato dal primo cittadino lecchese, inoltre, contiene i progetti di “tutela e valorizzazione del patrimonio scolastico immobiliare con la valorizzazione degli immobili di proprietà capaci di creare reddito o utilità per tutta la comunità”. Nello specifico, per valorizzazione degli immobili di proprietà comunale, l’amministrazione intende “terminare il terzo lotto di Palazzo Cereghini, l’ex tribunale, il completamento del restauro di Villa Manzoni e la riqualificazione del parco di Palazzo Belgiojoso”, insieme alla ristrutturazione di Palazzo Bovara, alla messa in sicurezza di Villa Ponchielli, alla sistemazione del parco della Biblioteca Civica, al completamento dell’ostello della gioventù e al Centro Sportivo del Bione”.

Alcuni interventi sono previsti anche nel settore Cultura, come “le nuove modalità della gestione dei servizi museali e l’inaugurazione dell’Osservatorio della Montagna”. Le parole “futuro sostenibile”, invece, per l’amministrazione guidata da Brivio si traducono “nel recupero del patrimonio per lo sviluppo turistico dei Piani Resinelli e dei Piani d’Erna, nella riqualificazione del lungolago e della zona della Malpensata, nella realizzazione dell’itinerario cicloturistico dell’Adda, nella valorizzazione di tutto il verde urbano, negli interventi di messa in sicurezza contro i rischi idrogeologici di montagne e torrenti, nelle forme di supporto all’efficientamento energetico dei privati e nella promozione delle strategie che portano a una riduzione dell’inquinamento”.

“I progetti che entreranno nel Peg, il Piano Esecutivo di Gestione – conclude Brivio – saranno finanziati con specifiche risorse che saranno indicate nel bilancio di previsione in approvazione. Sarà sempre più importante la collaborazione tra pubblico e privato, ma il Comune vuole impegnarsi a non chiedere altre risorse ai cittadini, ma a ingegnarsi per trovare nuove forme di finanziamento in grado di supportare gli obiettivi e i progetti ambiziosi che ci siamo posti per la nostra città”.