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LECCO – Grazie al pareggio contro il Seregno, il Lecco vince i playoff e il patron Daniele Bizzozero entra in sala stampa con le lacrime agli occhi: “Dire che sono contento è poco, qui a Lecco non ho sbagliato io, ma altre persone di cui è giusto fare i nomi”.
La vittoria dei playoff per Bizzozero è l’occasione per togliersi qualche sassolino dalla scarpa: “Quando sono arrivato qua ho trovato una società in burrasca, qui chi ha sbagliato e ha fatto debiti sono stati Invernizzi e il senatore Antonio Rusconi: questa è la verità e bisogna finalmente dirla. Riconducibili alla mia gestione ci sono 25 mila euro circa da sistemare, ma è ordinaria amministrazione, i veri problemi riguardano le gestioni precedenti e io combatterò sul piano legale le prepotenze di chi diceva di voler bene al Lecco”.
“Nonostante la contestazione nei miei confronti – conclude – oggi il pubblico è stato il nostro 12esimo uomo in campo. Io non ho intenzione di andarmene perché in due anni ho fatto 146 punti e con me il Lecco ha vinto la finale dei playoff, ora la società vale di più e la Legapro è un’ipotesi completa”.
Mister De Paola, invece, elogia a lungo il gruppo dei giocatori: “I risultati di questa stagione sono merito di tuttti, di chi ha giocato di più e di chi ha giocato meno. Non è stato facile arrivare qui, ho trovato qualche problema anche fuori dal campo, ma sono una persona che ha molto equilibrio e credo di aver saputo lavorare bene per creare un gruppo unito. Al mio spogliatoio ho sempre detto che non esiste il ‘comunque vada’, ma solo il ‘deve andare come vogliamo noi’, ora il futuro è ancora da vedere, ma la certezza qua c’è, la squadra è forte e lo ha dimostrato”.
Le domande di ripescaggio in Legapro si potranno inoltrare dal primo luglio e, come sostiene il patron Bizzozero, “la società sta già preparando l’occorrente”.
