LECCO – All’esame per la patente si deve arrivare preparati: auricolare, telecamera nascosta e un suggeritore collegato via telefono per conoscere le risposte esatte e sapere quali caselle barrare.
Almeno questo era il metodo usato da un cittadino straniero, originario del Bangladesh, beccato dalla Polizia Stradale mentre tentava di superare così il test scritto per ottenere la patente di guida.
Ad insospettire gli esaminatori è stato l’atteggiamento dell’uomo, sorpreso a parlottare a bassa voce. Il personale della Motorizzazione ha così notato l’auricolare indossato dallo straniero ed ha avvisato le forze dell’ordine.
Gli agenti sono intervenuti al termine dell’esame, perquisendo il sospetto: oltre all’auricolare, l’uomo indossava una micro telecamera, praticamente quella in dotazione ai cellulari, nascosta nella camicia; tramite essa, un ignoto suggeritore, non ancora identificato, poteva vedere il quiz e trasmettere via auricolare le risposte corrette.
Al termine degli accertamenti il bengalese è stato denunciato. Già nel 2013, sempre la Polstrada aveva individuato altri soggetti, in questo caso pachistani e indiani, che tentavano di superare l’esame della patente con lo stesso metodo, attrezzati come “007” (leggi l’articolo)