Per le malate di tumore, uno degli effetti collaterali delle terapie tra i più dolorosi è sicuramente la perdita dei capelli. I capelli sono una parte importante dell’immagine di noi stessi o meglio di quella che gli altri percepiscono condizionando il sistema di relazioni. E’ un fattore molto più profondo di quanto non si possa pensare. E quindi anche la scelta di una parrucca se deve avvenire in un luogo pubblico come un negozio crea imbarazzo, invade una zona personale.
Ma qui a Lecco, nella struttura di Oncologia dell’ospedale Manzoni, il progetto “Un raggio di sole” ha ridato la dignità della riservatezza a questo momento. Un atto di buonsenso che è valso un premio attribuito da ‘Contaci,’ mostra convegno di oncologia di Biella.
“Un raggio di sole” è nata dopo aver raccolto i racconti sull’imbarazzo nell’affrontare in parruccheria, al cospetto di altre persone, questo delicato passaggio, si è così pensato di far vivere il momento in un ambiente protetto, con il sostegno di personale adeguatamente preparato.
L’iniziativa per le donne è completamente gratuita: gli esperti offrono la propria consulenza a titolo di volontariato e non propongono alcun servizio a scopo privato, mentre l’asociazione Cancro Primo Aiuto si è fatta carico del costo delle parrucche.
La sistemazione del locale, i relativi arredi e il materiale informativo sono stati , invece, finanziati con i fondi raccolti a ricordo di Marta Stefanoni , una paziente oncologica del Manzoni, scomparsa nel gennaio dello scorso anno.
Dal 27 settembre del 2010 all’agosto di quest’anno si sono rivolte al servizio quasi 170 pazienti oncologiche.
Il premio conferito proviene dall’ultima edizione della mostra convegno ‘Contaci’, a cui abitualmente partecipano strutture sanitarie, professionisti della salute, associazioni di volontariato, cooperative sociosanitarie di tutta Italia. Si tratta di una manifestazione che affronta sia l’aspetto clinico sia quello umano della malattia tumorale e cerca di far emergere idee e progetti utili al miglioramento della qualità di vita dei malati oncologici.