LECCO – La Polizia Locale controlla e multa i veicoli inquinanti che non dovrebbero più circolare per le strade della città? E’ quanto si chiedono i Cinque Stelle che girano la domanda all’amministrazione comunale in un’apposita interrogazione rivolta alla giunta.
“Durante il semestre invernale la pianura padana e in particolare le aree densamente urbanizzate sono soggette al ristagno degli inquinanti a bassa quota – ricordano i 5 Stelle – Nello stesso periodo le emissioni prodotte dal traffico veicolare e dalle altre fonti, sommate alle emissioni derivanti dall’utilizzo degli impianti di riscaldamento a combustione, causano un notevole innalzamento dei livelli di inquinamento atmosferico. Le disposizioni di legge che impongono limitazioni alla circolazione dei veicoli più inquinanti e che disciplinano l’esercizio degli impianti termici (in particolare DGR n. 7635/2008, DGR n. 9958/2009 e DGR X/2578/2014) pur non essendo risolutive, possono contribuire a ridurre le emissioni inquinanti a condizione che siano correttamente applicate e sanzionate”.
Per questo motivo i “grillini” vogliono sapere se il Comune ha fatto rispettare i provvedimenti anti-smog, guardando alla precedente stagione fredda, tra il 15 di ottobre del 2015 e il 15 di aprile di quest’anno.
I Cinque Stelle chiedono alla giunta “quanti veicoli siano stati controllati dalla Polizia Locale e quante sanzioni siano state erogate per mancato rispetto: dei divieti di circolazione in vigore sul territorio Comunale per i veicoli più inquinanti; delle disposizioni relative al controllo dei gas di scarico degli autoveicoli; delle emissioni di particolato dei veicoli diesel attraverso l’utilizzo degli opacimetri ai sensi dell’art. 17 comma 6 della l.r. 24/06”.