Olginate, 344mila euro per il piano di diritto allo studio

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OLGINATE – 344mila euro e 792 alunni: sono questi i numeri del piano di diritto allo studio del comune di Olginate, approvato all’unanimità lunedì sera in consiglio comunale.

Un piano di diritto allo studio costruito attraverso il dialogo con le scuole, con l’obiettivo di comprendere le esigenze delle famiglie e cercare soddisfarle appieno, mettendo al centro del piano gli alunni stessi. Dal punto di vista numerico si registrano 792 iscritti, 5 in più rispetto lo scorso anno scolastico, così ripartiti: 99 iscritti alla scuola dell’infanzia “C.Chaplin”, 52 alla scuola dell’infanzia di Via Marconi, 279 alla scuola primaria “G. Rodari” e 362 alla scuola secondaria di primo grado “G. Carducci”.

L'assessore all'Istruzione Paola Viganò
L’assessore all’Istruzione Paola Viganò

Nel corso degli ultimi anni ci siamo trovati di fronte ad un incremento non indifferente di richieste di assistenza socio-pedagogica – ha illustrato l’assessore all’Istruzione Paola Viganò – per questo motivo abbiamo deciso di investire 90mila euro, una cifra non indifferente grazie alla quale potremo garantire la presenza di ben 20 educatori: ogni educatore si occuperà di un piccolo gruppetto di alunni per garantire una maggiore razionalizzazione delle risorse disponibili e una maggiore integrazione degli studenti coinvolti; come sempre il servizio sarà garantito anche agli studenti, residenti nel territorio olginatese, ma iscritti ad altri istituti”.
Tanti anche i soldi investiti per i progetti dei diversi istituti, nello specifico 4.200 euro saranno destinati alla scuola dell’infanzia “C.Chaplin” per: il progetto educazione alla salute, il progetto integrazione stranieri, il progetto alunni diversamente abili, il progetti biblioteca, il laboratorio teatrale e il facile consumo; 7mila per la primaria “Rodari” che saranno destinati ai progetti: comunicare, educazione alla costituzione e alla cittadinanza, educazione alla salute, continuità, feste e tradizioni, educazione al movimento, solidarietà, Euroka, Porcospini, io tifo positivo, disturbi dell’apprendimento, Piedibus, laboratorio teatrale e facile consumo; 6900 euro infine saranno destinati alla scuola media “Carducci” per l’ampliamento dell’offerta formativa, per il sostegno alla programmazione e infine per il laboratorio teatrale.
26mila euro invece saranno destinati alla scuola paritaria di Via Marconi, come da accordi  con l’amministrazione comunale.

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Altro paragrafo importante all’interno del capitolo istruzione è il Piedibus che, come precisato dal consigliere Silvia Cazzaniga, “Non è solamente un servizio di accompagnamento nel tragitto casa scuola, ma è diventata una progettazione più complessa; negli ultimi anni infatti il servizio Piedibus ha raggiunto numeri non indifferenti: 180 iscritti e 65 accompagnatori, 4 linee di andata e due di ritorno che coprono l’intera città di Olginate”.

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“Dal 2012 il Piedibus è guidata dall’ente Scuolaboriamo, trasformandolo in una progettazione con obbiettivi specifici che si impegna a perseguire – ha continuato il consigliere Cazzaniga – la sostenibilità ambientale in primis, a cui si affiancano numerosi progetti educativi, che non coinvolgono solo i ragazzi e i loro genitori, ma bensì tutta la comunità, facendo rete; nel 2015 abbiamo riqualificato il sottovaso di via Santa Maria che era in condizione disastrose, nel 2014 abbiamo sistemato il sentiero “Buchipicchi”, e per questo 2017 abbiamo in programma altri progetti, con l’obiettivo di sensibilizzare parte dei nostri cittadini sull’importanza del senso civico”.

Da sinistra: Rosa Amati, Andrea Secchi, Selene Ratti, Riccardo De Capitani
“Olginate si cambia” da sinistra: Rosa Amati, Andrea Secchi, Selene Ratti, Riccardo De Capitani

 

Il gruppo di minoranza “Olginate si cambia” ha espresso parere favorevole al piano di diritto allo studio presentato dall’amministrazione Passoni, definendolo “ben strutturato, serio ed efficiente”. “E’ doveroso esprimere un sentito ringraziamento ai volontari del Piedibus – ha commentato il capogruppo di maggioranza Antonio Sartor – ogni giorno si impegnano per mantenere vivo un servizio fondamentale per tutta la nostra comunità. Infine di fronte a questo piano di diritto allo studio, non possiamo che votare a favore – ha continuato il consigliere Sartor, durante la dichiarazione di voto – ancora una volta abbiamo dimostrato di prestare grande attenzione alla formazione dei giovani nel nostro territorio, cercando di soddisfare tutte le loro esigenze concrete”. Il piano di diritto allo studio è stato approvato all’unanimità.