LIERNA – “Caro amico umano, io faccio la pupù ma raccoglila tu! La nostra bella Lierna ha il diritto, di rimanere pulita. Per alcuni aspetti è molto semplice: basta un po’ di educazione e senso civico! Vivere in un paese pulito è un legittimo desiderio di ognuno di noi”.
A Lierna sono sempre più numerose le rimostranze e le segnalazioni per gli escrementi dei cani lasciati in spazi pubblici quali marciapiedi, aree antistanti le scuole, passeggiate a lago e centro storico.
Così Silvano Stefanoni, consigliere comunale con delega per il turismo, ha deciso di sollecitare pubblicamente la cittadinanza a un maggior rispetto del decoro e dell’igiene. “Chi vive con un cane ha l’indubitabile diritto di portarlo a sporcare fuori casa, ma vi è anche l’altrettanto inviolabile diritto di chi passeggia o vive a Lierna da residente o da turista di non imbattersi o, peggio, di non rischiare di calpestare i bisogni del fedele Fido e di trovare il selciato pulito”.
Stefanoni aggiunge: “Come pubblico amministratore e come possessore a mia volta di un cane mi rammarico di questi spiacevoli e frequenti episodi, che dimostrano scarso senso civico per il decoro urbano e scarso rispetto delle legittime esigenze di tutti, portando come naturale conseguenza all’insofferenza verso i nostri amici a quattro zampe”.
“L’Amministrazione – osserva – da anni mette a disposizione i sacchetti per la raccolta degli escrementi. In paese vi sono dog toilette e vari cestini per i rifiuti, perciò non ci sono scuse, ma soltanto maleducazione! Fortunatamente non sono tutti così, ma purtroppo il comportamento corretto dei proprietari educati viene vanificato dagli stolti!”.
Silvano Stefanoni conclude: “Qualcuno potrebbe suggerirmi di sanzionarli, ma a costoro rispondo che a Lierna non possiamo farlo perché non abbiamo a disposizione un esercito ma soltanto un agente di polizia locale. Il mio appello è pertanto quello di usare sempre la testa, raccogliendo e buttando ogni volta i “ricordini” dei nostri amici cani negli appositi raccoglitori, ricordando sempre che il paese è bello se pulito”.