VALMADRERA – “Finalmente si è sviluppata una positiva riflessione sul futuro del ciclo dei rifiuti nella nostra provincia”. E’ il commento di Legambiente dopo l’approvazione da parte della quasi totalità dei Comuni soci di Silea dell’atto di indirizzo sul teleriscaldamento che ne ha ‘congelato’ l’iter.
“Auspichiamo che il rallentamento dell’iter attuativo dell’AIA consenta una diversa impostazione del ragionamento, sia sul ciclo dei rifiuti nella nostra Provincia, che su una innovativa politica energetica del territorio – proseguono da Legambiente – È necessario pensare ad una programmazione sul lungo periodo che permetta alla nostra provincia di assumere un profilo all’avanguardia su queste tematiche. Il nostro territorio è stato a lungo un punto di riferimento a livello nazionale per la gestione dei rifiuti”.
“Da un po’ di anni – prosegue l’associazione – molte altre provincie italiane hanno messo in campo politiche che permettono di raggiungere risultati migliori in percentuali e qualità della raccolta differenziata. Partendo dai risultati raggiunti è possibile progettare un nuovo salto di qualità per gli anni futuri. Bisogna subito iniziare a stimolare un ragionamento approfondito e innovativo sulle politiche di gestione dei rifiuti ed energetiche. Vediamo “L’atto di indirizzo sul teleriscaldamento” come il primo segnale di un processo, che deve continuare in maniera netta e decisa. La strada verso una sostenibilità del territorio è ancora lunga e tutta da tracciare. In questo processo di profondo cambiamento chiediamo alla Regione Lombardia di esprimersi in modo chiaro con l’approvazione di un piano regionale dei rifiuti che stimoli e sostenga un percorso verso un innovativo virtuosismo in tema energetico e ambientale”.