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LECCO – “Oggi lotto per la carità” cantando a squarciagola il proprio motto i ragazzi dell’operazione Mato Grosso hanno chiuso, nel pomeriggio di lunedì di Pasquetta, il container parcheggiato dallo scorso giovedì nella centralissima Piazza Garibaldi. 250 quintali di alimenti pronti a partire, destinati ad una mensa per i poveri a Chimbote, in Perù.
“L’avventura è stata scommettere sui ragazzi – ha spiegato Simone Rota, che da anni vive in Perù e in questi giorni stato impegnato in prima persona nell’organizzazione – siamo andati da 5000 ragazzi delle scuole superiori della provincia di Lecco e li abbiamo convinti a fare qualcosa insieme”.
Dopo tanto lavoro, prima di volantinaggio, poi di raccolta casa per casa i ragazzi hanno voluto fare una grande festa con canti, musica e lo spettacolo del gruppo sbandieratori dell’oratorio di Vercurago e Pascolo.
Presente il sindaco di Lecco Virginio Brivio, che ha ringraziato di cuore i partecipanti all’iniziativa, “avete dato una scossa alla nostra città e al nostro territorio, un chilo di riso o di pasta non sono cose scontate per tutte le persone del mondo, voi ce lo avete ricordato. Mettere il container in piazza mi è da subito sembrata una bella idea – ha continuato il primo cittadino – al centro di ogni città dovrebbe essere costruita la giustizia, vi ringrazio anche per aver deciso di destinare parte degli alimenti raccolti a senza tetto e famiglie in difficoltà del nostro territorio, segno che non c’è differenza fra chi è vicino e chi è lontano” ha concluso il sindaco Brivio.
Anche i ragazzi dell’operazione Mato Grosso hanno voluto ringraziare chi li ha sostenuti: il sindaco e l’amministrazione comunale di Lecco, le parrocchie di Lecco, San Francesco, San Nicolò, San Giovanni e di Valmadrera; Riccardo Valsecchi Marta Nova, la ditta promemoria di Valmadrera, la ditta Tutto Gusto e il supermercato Conad di Calolzio. I cittadini di Lecco, Merate, Palazzago, Carvico, Madone, Mandello, Abbadia, Lierna, Valmadrera, Malgrate, Oggiono, Galbiate, Olginate e Calolzio. I presidi e gli insegnanti degli istituti Agnesi e Viganò di Merate, di Presezzo, Bachelet di Oggiono, Rota di Calolzio, Bertacchi, Medardo Rosso, Bovara, Parini e Badoni di Lecco. Oltre a tutti i ragazzi che hanno partecipato.
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