VARENNA – Villa Monastero di Varenna ha ospitato dal 29 aprile al 1° maggio il terzo Simposio internazionale di speleologia.
Alla cerimonia di apertura hanno partecipato alcuni tra i massimi esponenti in ambito speleologico: Arrigo Cigna, presidente del simposio, Saba Dell’Oca, presidente della “Washington Association”, Vincenzo Martinucci, presidente della Società speleologica italiana, e Kyung Sik Woo, presidente dell’Unione internazionale degli speleologi.
Al tavolo anche il sindaco di Varenna, Mauro Manzoni, che nel suo discorso di benvenuto ha accostato l’esplorazione delle profondità della Terra con quelle dell’animo dell’uomo, spiritualmente collegato all’ambiente e alla sua difesa. Ha presenziato altresì la dottoressa Graziella Della Torre in rappresentanza della Provincia di Lecco.
Il nome dell’evento porta in effigie la scritta “alla memoria di Salvatore Dell’Oca”, lo speleologo e mecenate comasco che nel 1960 e nel 1972, sempre a Varenna, organizzò le prime due edizioni del simposio, ponendo le basi per la fondazione della Union internationale de spéléologie nel 1965.
Per il grande contributo di Salvatore e i risultati ottenuti, per il suo lavoro instancabile nel solo interesse della speleologia, il dipartimento di Scienze della Terra “Ardito Desio” dell’Università degli Studi di Milano, che lo aveva accolto tra i suoi studenti, concederà un riconoscimento alla memoria di Salvatore.
Il simposio è stato anche l’occasione per celebrare il 120° anniversario di fondazione del Gruppo Grotte Milano, uno tra i più antichi gruppi speleologici del mondo.