LECCO – La nuova legge 219/17 in materia di consenso informato e disposizioni anticipate di trattamento sarà al centro dell’importante convegno in programma per martedì 27 marzo, dalle ore 9, presso l’ospedale Manzoni e promosso dal Dipartimento della Fragilità dell’Asst Lecco.
Per l’occasione, a prendere parola saranno esperti dei diversi settori scientifici coinvolti, che illustreranno le numerose implicazioni teoriche e pratiche della legge favorendo un più rigoroso e diffuso rispetto delle volontà del malato nella pianificazione e nell’erogazione delle cure e sviluppando così nuove modalità di relazione tra l‘equipe curante e la persona malata. Tra le figure di indiscusso prestigio che prenderanno parte all’evento spiccano i nomi di Xavier Gòmez Batiste, Direttore dell’Osservatorio “QUALY” del centro di collaborazione OMS nonché Direttore della Cattedra di Cure Palliative presso l’Università di VIC/ICO/WHOCC, Istituto Catalano di Oncologia di Barcellona e dell’ex Presidente del Consiglio Giuliano Amato, Giudice della Corte Costituzionale e Professore Emerito di Diritto Pubblico Comparato.
“La Legge 219/17 ‘Norme in materia di consenso informato e di disposizioni anticipate di trattamento’, entrata in vigore il 31 gennaio scorso, regola la Pianificazione Anticipata delle Cure confermando il valore del Consenso Informato come strumento indispensabile del processo decisionale condiviso. Ciò presuppone un’adeguata informazione e comunicazione con il malato e la sua famiglia, ma anche la promozione di iniziative formative rivolte al mondo professionale”, spiega il Dr. Gianlorenzo Scaccabarozzi, Direttore del Dipartimento della Fragilità di Asst Lecco.
“La Pianificazione condivisa delle Cure, poco diffusa al di fuori delle Cure Palliative, diventerà la chiave di volta del percorso di cura in tutte le patologie cronico- degenerative, oncologiche e non oncologiche – prosegue Scaccabarozzi- in particolare nell’ambito delle condizioni di cronicità complessa e avanzata. Le Disposizioni Anticipate di Trattamento saranno il naturale compimento di questo processo di condivisione delle cure e garantiranno il rispetto delle volontà dei cittadini, anche in caso di eventi acuti al di fuori di un percorso di malattia”.
Il convegno si rivolge al personale medico, infermieristico ad associazioni e rappresenta un’importante occasione per acquisire nuove competenze etiche, giuridiche, deontologiche, relazionali e organizzative sulla questione. Seguirà alle ore 18.00 l’evento “Pianoforte in corsia: la musica come medicina dell’anima”, momento musicale con la cantante Michela Sala durante il quale saranno presentate le Associazioni del Dipartimento Oncologico.