“Il matrimonio del mio fidanzato” di Karen McCullah Lutz

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Romanzo semplice e spensierato per un pubblico esclusivamente femminile.
Il titolo a mio avviso non è propriamente corretto poiché a sposarsi non è il fidanzato (o ex) della protagonista, bensì un suo carissimo amico.
Pubblicato un paio di anni fa, questo romanzo è stato uno dei best seller dell’estate e sembra essere stato scritto appositamente per il cinema. L’autrice, infatti – Karen McCullah Lutz – è una delle più richieste sceneggiatrici di film di successo.
È il libro ideale per chi vuole trascorre un paio di pomeriggi (questo il tempo necessario per divorarlo) in totale serenità, senza pensieri e con una buona dose di divertimento.
Una cosa è certa: alla fine del romanzo il lettore verrà colto da una irrefrenabile voglia di organizzare una grandiosa festa.

 

Trama. Zadie Roberts ha trent’anni, è insegnante di letteratura inglese a Los Angeles e ha chiuso con gli uomini. Infatti il suo fidanzato, famoso attore di soap, l’ha lasciata poco prima delle nozze e da quel giorno Zadie ha la repulsione per tutto ciò che concerne i matrimoni.
Per fortuna c’è Grey, suo migliore amico, l’unico che riesca a consolarla. Ma quando Grey, all’improvviso, le annuncia che sta per sposarsi niente meno che con la cugina di Zadie, insopportabilmente perfetta e per di più bionda, il mondo le crolla addosso.
Il matrimonio di Grey può significare solo due cose: lui non avrà più tempo libero da dedicarle e lei, Zadie, sarà sempre più sola, mentre il ticchettio del suo orologio biologico si farà sempre più pressante.
A peggiorare il tutto si mette di mezzo la perfettissima cugina che chiede a Zadie di organizzarle l’addio al nubilato, durante il quale però accadranno strane cose…

 

 Francesca Numerati