“Prove” di università per gli studenti di 5^ del liceo Manzoni

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Una settimane intensa – dal 30 gennaio al 3 febbraio – dedicata agli studenti delle scuole medie superiori con corsi di formazione e approfondimento finalizzati a coinvolgerli in soluzioni didattiche e di laboratorio dal forte contenuto educativo. La proposta ha coinvolto studenti di quinta del Liceo Classico Manzoni di Lecco e del Liceo Scientifico Galilei di Erba, a seguito di una precisa richiesta di collaborazione delle due scuole con il Polo territoriale di Lecco – Politecnico di Milano.

Si continua infatti sul modello intrapreso con il progetto “Prospero”, che prevede l’articolazione di attività di orientamento in forme attive di divulgazione scientifica, da affiancare agli interventi canonici di presentazione dell’offerta formativa del Politecnico di Milano e del Polo territoriale di Lecco.

“La volontà – spiegano i docenti che hanno dato vita all’iniziativa – è quella di far vivere delle esperienze strettamente legate al contesto Politecnico in termini di contenuti, di spazi e modalità di fruizione, con la convinzione che questo sia il modo migliore per aiutare lo studente ad approfondire e verificare le proprie inclinazioni universitarie”.

Quindi, forti dell’esperienza accumulata negli ultimi anni, i docenti del Polo di Lecco hanno attivato due diverse proposte, organizzate quest’anno in via sperimentale, con lo scopo di definire un pacchetto di attività testato ed efficace da proporre in seguito a tutte scuole del territorio secondo diverse modalità di fruizione.

Nello specifico sono stati proposti: un seminario di progettazione di strumenti per lo spazio durante il quale sono state analizzate le peculiarità della strumentazione per lo spazio rispetto agli strumenti da laboratorio, analizzando gli effetti delle sollecitazioni meccaniche e termiche sulle prestazioni di diversi strumenti. Sono stati analizzati i problemi derivanti dalle vibrazioni durante il lancio e l’atterraggio sul suolo di un pianeta e dalle basse temperature presenti nello spazio. Sono state presentate alcune tecniche di progettazione avanzata basate sul metodo degli elementi finiti. Gli studenti hanno infine assistito a test per la simulazione delle condizioni in cui gli strumenti per lo spazio si troveranno ad operare.

Il secondo seminario è stato dedicato al dissesto idrogeologico durante il quale sono state illustrate le principali tipologie di frane esistenti sul territorio italiano andando a delineare i relativi segnali premonitori che, opportunamente interpretati, consentono di prevedere con un certo anticipo tali fenomeni e di stimare il rischio geologico a cui un’area è sottoposta. Tale seminario ha fornito una panoramica sui più importanti eventi franosi che hanno interessato il territorio nazionale (Frana del Vajont, Valtellina, Sarno, ecc.) e che storicamente hanno cambiato la visione della Protezione Civile in Italia, sempre nell’ambito del rischio idrogeologico. Sono state poi presentate le diverse tipologie di dissesto e i relativi segnali premonitori riconoscibili sul terreno al fine di ridurre il più possibile il rischio sulla popolazione.

Un questionario anonimo fatto compilare al termine delle lezioni ha rivelato che il gradimento per i seminari è stato molto alto e che la parte più interessante a giudizio dei ragazzi è stata quella pratica e sperimentale, tanto che nei suggerimenti per le future edizioni hanno chiesto di aumentare gli incontri per approfondire la parte sugli esperimenti in laboratorio e le visite sul campo.

Un commento su tutti ha fatto molto piacere ai docenti dei seminari: “l’esperienza è stata utile per comprendere come le materie scientifiche teoriche studiate a scuola possano avere delle applicazioni pratiche per la risoluzione sia di problemi quotidiani sia di problemi estremamente complessi”.  “Questo è esattamente il lavoro dell’Ingegnere – chiosano i docenti – e il fatto che sia emerso durante le attività in laboratorio significa che l’obiettivo è stato raggiunto!”.

Accanto a queste attività si affianca, come da tradizione, Open Day al Campus di Lecco che quest’anno si svolgerà venerdì 2 marzo dalle 9 alle 13.30. Spazi, docenti, personale e alunni saranno a disposizione per rispondere a tutte le domande, le curiosità e i dubbi delle future matricole del Polo territoriale di Lecco. Le iscrizioni si chiuderanno lunedì 28 febbario, per ulteriori informazioni è possibile visitare il sito del Polo territoriale di Lecco all’indirizzo www.polo-lecco@polimi.it sezione eventi.