1^ edizione del premio Katia Corti per giovani ingegneri e architetti

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Nasce il Premio di laurea dott. ing. Katia Corti  per laureati in Ingegneria edile-Architettura che abbiano portato alla laurea tesi innovative sul recupero edilizio e/o territoriale. Ed è a ricordo di una giovane ingegnere, attivissima strappata alla vita dalla malattia nel 2010. Il riconoscimento è stato istituito con il contributo del Lions Club “San Nicolò” di Lecco, in collaborazione con il Polo lecchese del Politecnico.

Katia Corti si era laureata al Politecnico di Milano nel 1999, i primi passi li compì nella metropoli in uno studio importante, per poi proseguire in quello del padre. Katia faceva parte del consiglio dell’Ordine degli ingegneri della provincia di Lecco di cui era membro del direttivo della commissione Giovani ed era un menùmbro dei Lions.

Il premio ha scelto le proprie tematiche in base al fatto che in Europa il recupero rappresenta circa il 60% di tutto il settore edilizio e nelle previsioni potrebbe raggiungere l’80% entro il 2020.

“Va inoltre considerato che le condizioni di obsolescenza del costruito esistente, soprattutto nell’edilizia residenziale, pongono oggi il problema di approntare strategie di recupero, per migliorare la qualità degli spazi e delle condizioni di vita, che valutino anche aspetti di efficienza e risparmio energetico. Pertanto, gli aspetti che si considereranno nelle tesi partecipanti al premio saranno soprattutto l’approccio progettuale, che da un punto di vista metodologico dovrà considerarne le caratteristiche architettoniche, tecniche e morfologiche, adottando criteri di intervento sostenibili; la qualità operativa, che riguarda velocità di attuazione, sicurezza dell’intervento e riciclabilità; il miglioramento del bilancio energetico; l’ottimizzazione delle strutture esistenti” spiegano i promotori del Premio Katia Corti.

L’iscrizione al premio è aperta ai laureati del Politecnico di Milano in Ingegneria Edile-Architettura, che abbiano sostenuto l’esame di laurea con una tesi riferita a un progetto per il recupero edilizio e/o territoriale in una sessione compresa tra gennaio 2011 e aprile 2012 e con un voto pari almeno a 100/110.