La sfida è riuscire a formare una squadra giovane per il futuro del paese
“Chiediamo la collaborazione di tutti i pescatesi che vogliono una alternativa”
PESCATE – “Visto che le elezioni comunali di Pescate sono alle porte e nessuna lista si è finora proposta per opporsi all’attuale in carica, condotta dal sindaco Dante De Capitani, che si è ricandidato per il terzo mandato, ci sentiamo in dovere di lanciare un appello a tutti i cittadini che hanno a cuore il nostro bel paese: dateci una mano a creare insieme una squadra di giovani, da preparare per il futuro, e meno giovani che hanno esperienze in materia. Se sentiremo la vicinanza dei cittadini di Pescate, siamo disponibili a rimetterci in gioco e garantiamo che amministreremo la nostra Pescate come è sempre stata amministrata: un paese vivo per tutti, una grande famiglia, perché il paese è ormai fermo da dieci anni”.
La lista Insieme per Pescate ha deciso di scendere nuovamente in campo e lo fa chiamando in causa tutti i cittadini che vogliono un’alternativa rispetto agli ultimi due mandati. Come quattro anni fa scende in campo candidando Enrico Valsecchi, classe 1945, già due mandati come sindaco di Pescate alle spalle (2001-2011) prima dell’era De Capitani, nel curriculum vanta anche un impegno nelle associazioni con il Centro Basket Pescate e Ltm (Lecchese Turismo Manifestazioni).
“Pescate non ha bisogno di essere amministrato da sceriffi o dittatori, i cittadini sono delle brave persone, non bisogna mettere su tutto l’arroganza, la prepotenza e il terrore, se qualche persona non la pensa come il sindaco che se ne faccia una ragione, deve essere disponibile anche con loro, senza chiudere la porta in faccia – ha detto Enrico Valsecchi -. L’attuale amministrazione (che è poi una sola persona che dirige tutto), più che parlare, andare sui giornali, in televisione, esporre maxi manifesti, in dieci anni non ha fatto un’opera degna di essere ricordata . Al di là dei 4/5 stradini costantemente presenti nelle vie, mi chiedo cosa sia stato fatto”.
Il giudizio di Enrico Valsecchi e del gruppo Insieme per Pescate è duro: “Vorremmo fare un piccolo paragone e ricordare solo le opere più significative fatte quando ad amministrare Pescate eravamo noi: abbiamo concluso la piantumazione del parco Addio Monti, la pista ciclabile, le rotonde, la baita Pescate, la casa demaniale, il sottopasso della scuola materna e l’ampliamento del cimitero a cui si aggiungono tante altre opere di minor importanza. Questi sono i fatti e non parole, opere fatte in dieci anni di mandato con finanziamenti sovracomunali (perché noi abbiamo sempre collaborato con gli enti). Il sindaco De Capitani sta beneficiando di bellezze che ha ereditato; lui stesso, quando era in minoranza, ha osteggiato la realizzazione dell’ultimo tratto della pista ciclabile”.
Enrico Valsecchi vuole ricordare ai pescatesi le differenze delle due amministrazioni che hanno operato entrambe per due mandati: “C’è un altro aspetto che ci riempie di orgoglio, è l’appoggio esterno dell’ex sindaco Federico Bonifacio, persona di altissimi valori morali, e di grande esperienza politica che ci darà una grande mano. Rinnovo l’appello ai pescatesi di buona volontà, che ci contattino per entrare nel gruppo, perché vogliamo preparare una squadra giovane per il futuro (389 0753478, e-mail: ale.giurna@tiscali.it)”.