“Ci attendono nuove sfide ma continueremo sulla via tracciata dall’ex presidente Sabadini”
Laura Silipigni confermata alla guida del Gruppo Giovani di Api: “Dopo il covid la parola d’ordine è ricostruire”
LECCO – “Siamo qui con rinnovato entusiasmo per condividere l’inizio di un nuovo percorso”. Così il direttore di Api Lecco Sondrio ha presentato nella mattinata di oggi, lunedì 20 dicembre, l’incontro organizzato per suggellare il passaggio di consegne tra il presidente uscente Luigi Sabadini e il nuovo presidente Enrico Vavassori.
“Sono felice di questo passaggio di consegne perché Enrico Vavassori è un amico e un collega – ha detto Sabadini -. Un passaggio per nulla traumatico e che segna un percorso di continuità, non si può invece dire lo stesso per il difficile momento vissuto a causa della situazione pandemica. A tal proposito sono orgoglioso dell’intera struttura dell’associazione che, anche negli anni del mio mandato, ha proseguito nel percorso di consolidamento. Ringrazio pubblicamente queste ragazze e questi ragazzi che mettono anima e corpo con professionalità e affezione verso un lavoro che consiste nel risolvere problemi”.
Luigi Sabadini ha colto l’occasione per ringraziare consiglio e giunta di Api: “E’ stato fatto un gran lavoro di squadra per risolvere le problematiche legate al covid, alla carenza delle materie prime e ora all’aumento dell’energia. Un problema, quest’ultimo, che mi preoccupa più di tutti perché è un vero e proprio dramma che rischia di sgretolare tutta una filiera che non può far fronte ad aumenti del 400/500%. Dopo le questioni legate alla globalizzazione e delocalizzazione, proprio nel momento in cui sembrava si stesse tornando a ragionare con una logica industriale su una filiera più prossima, è arrivata la tempesta perfetta del costo dell’energia”.
La preoccupazione è per i prossimi mesi, quando questi aumenti verranno effettivamente recepiti: “Non possiamo escludere situazioni di criticità elevate – ha concluso Sabadini -. E’ una situazione in divenire che mi aspetto perduri fino alla primavera perciò è necessario fare qualcosa. Mi spiace rilevare che non ci sia la dovuta attenzione da parte del Governo, tanto più che ha un’anima tecnica. Sono perplesso perché il Governo ha colto l’emergenza sulle famiglie, ma non a livello imprenditoriale. Sono preoccupato”.
Il nuovo presidente Enrico Vavassori
54 anni, imprenditore, titolare dell’azienda “Trafilerie Vavassori” di Brivio fondata negli Anni ’60 da nonno Alfredo e papà Nerino. Enrico Vavassori si occupa principalmente della parte commerciale. Nello scorso triennio era membro del consiglio di Api Lecco Sondrio e consigliere in Camera di Commercio Como-Lecco, è stato anche consigliere nel comune di Brivio con deleghe alle attività produttive e associazioni.
“Come presidente vorrei diventare il catalizzatore di nuovi stimoli da parte di tutti i nostri imprenditori associati, voglio ascoltarli e essere sollecitato da loro, confrontandomi con loro, essere la persona a cui si rivolgono per portare avanti le loro istanze insieme come sistema – ha detto Vavassori -. Sarà un mandato in continuità con la linea adottata da Sabadini, cercherò di consolidare gli asset storici di Api e far crescere nuovi servizi come il welfare aziendale il cui valore complessivo dei piani da parte delle aziende è passato dai 300.000 euro del 2018 agli 800.000 euro di oggi“.
Il nuovo presidente si è soffermato sui numeri che hanno contraddistinto un buon 2021 per Api Lecco Sondrio nonostante le difficoltà legate alla pandemia: dalla formazione (con 386 corsi organizzati) alle relazioni industriali e sindacali; dall’internazionalizzazione (50 progetti in corso con area di riferimento Europa per il 70%) al Consorzio Adda Energia (che gestisce la fornitura elettrica di oltre 300 utenze). E poi, appunto, il welfare aziendale che è tra i servizi che sono maggiormente cresciuti negli ultimi anni.
“Sono dati importanti che sottolineano lo straordinario lavoro della struttura di Api – ha concluso Vavassori -. Siamo un’associazione in salute e siamo consapevoli che ci attendono nuove sfide a partire dalla transizione ecologica. Chiudo con una menzione al gruppo giovani che rappresenta non solo il futuro imprenditoriale ma anche quello associativo”.
Laura Silipigni rieletta presidente del Gruppo Giovani Api Lecco Sondrio
“Anche il gruppo giovani ha scelto di proseguire sulla linea della continuità – ha detto Laura Silipigni, rieletta alla guida del gruppo Giovani di Api -. Dopo un triennio fortemente condizionato dal covid, nonostante un bilancio positivo, ci siamo dovuti reinventare nel fare del gruppo giovani”.
Un secondo mandato bis dove poco sono cambiati anche i nomi all’interno del consiglio per dar modo alla squadra di portare a termine quanto il covid non ha permesso di fare: “Il triennio si è chiuso con un senso di incompiutezza perciò si è deciso di proseguire con questa sorta di mandato bis. Per i prossimi anni la parola d’ordine è ricostruire, partendo proprio dal gruppo dei nostri giovani per ricominciare a svolgere quelle attività di relazione che sono il cuore del gruppo. Nel 2021 è caduto anche l’anniversario dei 30 anni del gruppo giovani ma abbiamo deciso di festeggiarlo nel 2022 in modo da far le cose per bene. Api Giovani, ovviamente, lavora in sinergia con Api per dare risposte ai bisogni degli imprenditori”.