Le illuminazioni ci saranno, ma in forma ridotta e con accensione limitata
Nei due paesi sul lago poche le variazioni rispetto agli scorsi anni, anche se le installazioni strizzeranno l’occhio al caro energia
DERVIO/DORIO – Dopo un periodo di indecisione su come muoversi, in bilico tra caro energia e voglia di illuminare il Natale per ritrovare un po’ di normalità dopo due anni di pandemia, è arrivato il verdetto sulle luci di Natale anche per Dervio e Dorio, due dei paesi sul lago che erano ancora in dubbio su quale linea seguire in vista delle festività. Alla fine a prevalere è stata la ‘soft’, come accaduto in buona parte degli altri Comuni sulla sponda orientale.
“Le luminarie ci saranno – spiega il sindaco di Dervio Stefano Cassinelli – ma le proporremo in forma ridotta, concentrandole in particolar modo nel centro paese. Sarà un Natale ridimensionato, ma senza esagerare. Al di là di questo provvedimento, non ci saranno grandi stravolgimenti o misure drastiche in rapporto agli anni passati”.
Situazione simile a Dorio, dove inizialmente erano presenti due correnti di pensiero contrapposte tra loro, che alla fine sono converse nella volontà di mantenere le luminarie pressoché invariate in rapporto a quanto fatto lo scorso anno, ma puntando a mantenerle accese solo in determinati orari.
“Ci saranno gli alberi all’uncinetto illuminati dall’interno come nel 2021 – racconta il sindaco di Dorio Massimo Vergani – e su un muro sarà proiettata la scritta ‘Buone feste natalizie’, mentre in giro per il paese saranno installate le luminarie a led di nostra proprietà, che già rispetto alle altre tipologie consentono un risparmio notevole. In più, proprio in quest’ottica, terremo le luci spente durante la notte, a partire dalle undici o da mezzanotte. Tenerle accese da quell’ora in avanti non avrebbe senso”.