Presto si conoscerà la ditta che interverrà sull’infrastruttura
Serve ridare stabilità al ponte, risultata precaria dopo alcuni monitoraggi. L’opera prevede anche un allargamento pedonale
MANDELLO – Dopo una gara d’appalto andata deserta, entro metà marzo saranno assegnati i lavori per mettere in sicurezza il Ponte di Luzzeno a Mandello. Da tempo a senso unico alternato, la struttura in via Segantini necessita di essere rinforzata, e i passaggi per concretizzare l’intervento stanno pian piano avanzando.
“Presto sapremo quale ditta interverrà sul ponte. Avevamo fretta di assegnare i lavori perché a finanziarli ci sono fondi di Regione Lombardia che hanno una precisa scadenza, per cui è fondamentale restare nei tempi”, spiega l’assessore ai Lavori Pubblici e vicesindaco Andrea Tagliaferri. Oltre alla manutenzione dell’infrastruttura, i circa 600 mila euro stanziati serviranno anche per realizzare un allargamento pedonale.
A rallentare le procedure anche i rincari che hanno messo a dura prova i cantieri delle opere pubbliche, richiedendo la revisione dei listini prezzi. E proprio questa potrebbe essere stata una delle ragioni per cui la gara non è andata a buon fine, come già qualche mese fa aveva anticipato il sindaco Riccardo Fasoli: “Senza rivedere i prezzi, il rischio che il bando resti deserto è alto, perché nessuno esegue i lavori se le cifre restano invariate”. Ora però questo primo step è stato superato, rimane da sapere chi sarà a cambiare volto e struttura al Ponte di Luzzeno.
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Ponte di Luzzeno a Mandello: “La gara per i lavori entro la fine dell’anno”