Sempre alla ricerca di nuove idee, il suo nome è legato al marchio Montana e all’azienda Fazzini Technology
Uomo molto conosciuto, ha partecipato a oltre 50 edizioni della Sagra delle Sagre. I funerali giovedì alle ore 15 a Premana
PREMANA – E’ grande il cordoglio a Premana per la morte del noto imprenditore Celso Fazzini. Classe 1937, è stato uno dei protagonisti nell’importante sviluppo dell’industria della produzione di coltelli e lame a Premana, ereditando e facendo crescere, col fratello Biagio (ex sindaco di Premana) e i cugini, il mestiere di papà Antonio e zio Raffaele.
Il nome di Celso Fazzini è legato al conosciutissimo marchio Montana, comparso per la prima volta a metà degli Anni ’50 sui coltelli dei fratelli Fazzini, fino alla nascita nel 1971 della Coltelleria Montana Spa, divenuta presto leader nel mercato. Un’azienda che ha dato lavoro a centinaia di premanesi e non solo, arrivando alla fine degli Anni ’80 a impiegare circa 120 dipendenti. Nel 1989 il marchio fu acquisito dalla multinazionale finlandese Fiskars.
Tradizione e innovazione tecnologica che oggi trovano ancora la loro espressione nella Fazzini Technology che produce affilatrici per coltelli e forbici. Era il 1988 quando Celso Fazzini cominciò a sviluppare i primi prototipi di macchine affilatrici e nel 1996, insieme ai figli Patrizio e Sabrina, diede vita all’azienda che ha sede a Introbio.
Un uomo dedito al lavoro, attivo, sempre alla ricerca di idee innovative per dare linfa alla sua attività, questi i tratti distintivi di un uomo molto conosciuto, stimato e che ha saputo lasciare una forte impronta nel tessuto imprenditoriale di Premana e della Valsassina. Celso Fazzini era anche legato alla Sagra delle Sagre, vi partecipò con orgoglio fin dalla prima edizione ufficiale del 1966 e, addirittura, prese parte anche alla Sagra 1965, una sorta di “edizione zero”.
Proprio alla Sagra delle Sagre del 2015, fu lui stesso a raccontare alcuni episodi legati all’evento che ben dipingevano le sua capacità: “Avevo brevettato un nuovo coltello con la guida, l”Affetta-tutto mio’, ne abbiamo venduti 744 in un sol giorno – raccontò in quell’occasione -. Qualche anno dopo è stato lo stesso per le forbicine tascabili, siamo riusciti a venderne 3 mila solo durante la sagra”.
Celso Fazzini lascia la moglie Maria e i figli Patrizio e Sabrina. I funerali saranno celebrati nella chiesa parrocchiale di Premana giovedì 26 settembre alle ore 15.